I puristi sentono la mancanza di vetture vecchia scuola. Con un tuning in netta diminuzione, anche dalle parti del Giappone, c’è bisogno di tornare ad uno stile passato.
La personalizzazione delle auto, in passato, portava tantissimi clienti ad investire per avere qualcosa di unico. Si faceva presa, inizialmente, su una clientela che adorava le linee squadrate. Col tempo anche i marchi giapponesi hanno puntato sull’omologazione stilistica. Oramai le moderne automobili sono tutte molto simili. Per questo motivo la sostituzione degli elementi tecnici aftermarket, ovvero non prodotti dalla casa madre, potrebbe essere una strada alternativa per avere un’auto diversa dalle altre, tuttavia rimane la necessità di tornare al passato con un look che lascia un segno.
Le JDM hanno scritto pagine di storia anche ad Hollywood con la saga Fast & Furious. Le sportive asiatiche avevano quel tocco di unicità che, anche a causa delle scelte mondiali sull’elettrico, hanno perso. Vi sono modelli che hanno fatto la storia, come la Nissan Skyline, la Mitsubishi Lancer o la Civic Type R. Erano personalizzabili all’inverosimile, ma aveva già una linea spettacolare. Per le precedenti generazioni erano un sogno ad occhi aperti. Guardate il video di questa Civic fatta e pezzi e poi rivoluzionata.
Uno dei tratti di forza, inoltre, era l’affidabilità dei motori. Si trattava di vetture divertenti da guidare e con uno stile che non passava inosservato. Ai tempi in Giappone ci si ispirava ai marchi occidentali ed americani. Sullo stesso stampo oggi in Cina si tende a clonare dei grandi classici dell’industria dell’Automotive. Tra qualche anno non ci sarà nemmeno pregiudizio per i prodotti che arrivano dal Paese del Dragone Rosso. C’è chi ha deciso di coniugare la brutalità del look delle muscle car americane con lo stile asiatico. Il risultato? Date una occhiata al video in basso del canale YouTube DPCcars.
Una muscle car in salsa giapponese
La Mitsuoka Motor è una piccola azienda automobilistica giapponese. È famosa per l’elaborazione di auto uniche con uno stile non convenzionale, di cui alcune sono super moderne mentre altre imitano l’aspetto retrò delle muscle americane, europee e soprattutto britanniche degli anni ’50 e ’60. Per l’anniversario numero 55 la casa ha lanciato una concept car spettacolare.
Sembra uscita direttamente dagli anni ’70, replicando una iconica Dodge Challenger. I tecnici sono stati in grado di trasformare una Civic a cinque porte in un muscle car storica. I designer di Mitsuoka Motor hanno apportato diversi cambiamenti alla pepata vettura Honda, accentuando i paraurti e i cerchi in lega sportivi con lettering bianco distintivo sugli pneumatici. L’avantreno della nuova M55 Concept è spettacolare, riproducendo il sentiment delle muscle car di un’epoca irripetibile per i motori.
Lo stile fastback, adattato però per includere le feritoie in stile Mustang sopra il vetro posteriore, termina con piccolo posteriore integrato. Si sente una clamorosa mancanza di vetture così. Sotto il cofano un motore turbo da 1.5 litri capace di sprigionare 182 CV di potenza, lo stesso della Civic.
Trasmette la potenza all’asse anteriore tramite un cambio manuale a 6 marce. Anche gli interni sono molto simili a quelli della Honda, impreziositi da un rivestimento in pelle blu e dal badge Mitsuoka sul volante. La plancia minimalista della Civic si coniuga con le tecnologie di connettività all’avanguardia presenti nel display touch da 10.25 pollici.