Addio a diesel e benzina? Forse, anche se non nel modo in cui molti si aspetterebbero. Veniamo a capo della questione.
I motori diesel e benzina hanno senza ombra di dubbio fatto la differenza a dir poco per quanto riguarda il passato e il presente dell’automotive tutto. Sono moltissime le società che hanno beneficiato di queste alimentazioni, e di conseguenza tantissimi e tantissime cittadini/e hanno potuto fare lo stesso nel corso del tempo.
Le lancette dell’orologio, però, cambiano e la società si adegua al trend del momento. L’importanza di benzina e diesel è sempre più tenue, con il 2035 che incombe sulla stessa esistenza di queste motorizzazioni.
Ci sarebbe già un altro genere di carburante da considerare. Parliamo di un qualcosa che non va a toccare né ibrido e né elettrico. Approfondiamo nelle prossime righe tutto quello che c’è da sapere su questa importante novità legata all’automobilismo.
Benzina e diesel, ecco il nuovo ‘rivale’: succede in Italia
Benzina e diesel sono sicuramente alimentazioni ancora oggi molto valide, ma allo stesso tempo non le uniche da prendere in considerazione. In questo preciso caso non parliamo di diesel e benzina, bensì di biodiesel; il primo distributore di quest’ultimo è stato già aperto in Italia. Ci riferiamo all’area di servizio di Carpiano, località della Lombardia che adesso può vantare questo importantissimo traguardo del nostro Paese.
D’ora in avanti, a quanto pare, sarà possibile rifornire l’automobile alla quale siamo legati con tanto di biodiesel di tipo HVO100. Parliamo di un combustibile vegetale idrogenato adatto per i mezzi diesel di ultima generazione. E’ utilizzatissimo nell’Europa del nord ed è privo di aromatici e poliaromatici. Per produrre questo particolare carburante, è necessario adottare l’idrotrattamento prima e modificare la struttura chimica poi. Ciò permette di donare le qualità desiderate a questo composto.
A riguardo si è espresso con estrema soddisfazione Marco Vetrali, direttore commerciale Costantin Spa; questi ha sottolineato che “si tratta di una porta d’accesso a nuove possibilità commerciali. Con Ekopoint inizia una nuova fase di distribuzione del carburante green.
Non sarà possibile trovarlo solo nei distributori Costantin, ma anche in quelli di altre marche. Contiamo di accelerare la sua diffusione in tutta Italia”. Si tratta di una grande novità per il nostro Paese, che spesso e volentieri fa davvero un sacco di fatica ad adattarsi velocemente ai cambiamenti apportati altrove e in più ambiti commerciali. Non stavolta, però, con una svolta a livello di alimentazione tutt’altro che banale.