Marc Marquez è pronto per il debutto sulla Ducati, ed ora c’è un annuncio che spaventa tutti. Ecco come si può sviluppare la stagione.
Mancano meno di due mesi al 10 di marzo, giornata nella quale la MotoGP accenderà i motori con il Gran Premio del Qatar. Sulla pista di Losail assisteremo al debutto di Marc Marquez sulla Ducati del Gresini Racing, con l’obiettivo di essere subito protagonista. Di certo, i precedenti su questa pista sono favorevoli al team di Nadia Padovani, dal momento che negli ultimi due anni sono arrivate due vittorie. Nel 2022 è stato Enea Bastianini a dettare legge, mentre pochi mesi fa è toccato a Fabio Di Giannantonio, con entrambi che hanno conquistato il loro primo successo in top class da queste parti. 
Il Gresini Racing ha chiuso il 2023 in grande crescita, con il rider capitolino ed Alex Marquez sempre in lotta per le prime posizioni. Questo non può che far ben sperare il #93, che si troverà nel bel mezzo di una realtà molto solida ed in grande sviluppo, che ha tutte le carte in regola per fare bene. A questo punto, andiamo a sentire il parere di un grande del passato che è molto fiducioso sulla nuova vita di Marc.
Marquez, Kevin Schwantz ora spaventa tutti
Si avvicina il debutto di Marc Marquez sulla Ducati del Gresini Racing in un evento ufficiale, e tutti si chiedono come potrebbe impattare con questo nuovo team. Sabato ci sarà la presentazione della livrea al Cocoricò di Riccione, con l’evento che sarà aperto solamente alla stampa ed agli invitati, mentre il pubblico non potrà assistere. Sull’arrivo dello spagnolo alla casa di Borgo Panigale si è espresso il leggendario Kevin Schwantz, che è convinto che il #93 tornerà presto a competere per posizioni importanti.
Ecco le sue parole: “Quando non si ha la moto a disposizione è sempre molto dura, la percezione della velocità è molto differente ed a quel punto occorre fare un passo indietro e ricostruire le sensazioni. Lui ha forzato molto la situazione all’inizio del 2023 e non è stato affatto tranquillo, ma credo comunque che in futuro tornerà ad essere molto più competitivo“.
Schwantz ha poi affermato: “Dal mio punto di vista, sono certo che con un mezzo all’altezza tornerà a vincere molto presto“. Di certo, in molti sono d’accordo con il campione del mondo 1993, ed è la paura che hanno i rivali. Avere un Marquez sulla Ducati, seppure di un anno più vecchia, non può che spaventare la concorrenza, che comunque in passato aveva pesantemente perso il confronto con lui.
Di certo, oggi ci sono tanti giovani di grande talento che sono pronti a dargli battaglia, e che devono sfruttare la presenza di un Marc che non vince una gara da due anni e mezzo. Anche per un campione come lui, questo può essere un fattore in grado di metterlo in difficoltà, per cui la priorità assoluta, soprattutto nelle prime gare, sarà quella di non farlo sbloccare. Viceversa, se riuscirà subito a vincere i rivali non potranno dormire sonni tranquilli.
