Dacia arriva nei concessionari con una proposta davvero ‘indecente’. Meno di 8.000 euro per un’auto nuova di zecca… Sarà difficile da battere per le concorrenti: boom di ordinazioni in vista?
Non etichettatela semplicemente low cost. Dacia è ormai una delle principali competitor dell’Automotive mondiale, soprattutto in Europa dove macina numeri da vero colosso. La casa produttrice rumena è una realtà consolidatissima anche nel nostro Paese, dove ogni anno si piazza tra i primissimi posti delle graduatorie annuali di vendita. Sandero, Duster e non solo: la gamma di Dacia è ampia e rivolta a qualsiasi tasca, con un rapporto qualità-prezzo davvero difficile da battere.
Un qualcosa che possiamo copiare ed incollare anche per una delle ultime arrivate della casa rumena. Dacia Spring è la full electric del marchio proveniente dall’Est Europa ed è soprattutto una delle vetture EV (europee, ndr) dal costo più basso attualmente sul mercato. Nuova, di listino, vi costerebbe soltanto 21.450 euro. Eppure, nel 2024 rischia di essere acquistabile per meno di 8.000 euro. No, non siamo impazziti: è semplice matematica. E questa semplice matematica potrebbe generare un vero e proprio boom di ordinazioni nel corso di quest’anno. Tutto merito dello Stato Italiano, che è pronto a fare un piccolo (si fa per dire, ndr) regalo ai suoi automobilisti.
Dacia Spring a meno di 8.000 euro: ecco come sfruttare il super sconto
E allora, attenzione ai super incentivi auto che sono in programma nel 2024. Sappiamo che sarà possibile ottenere fino a 13.750 euro di sconto con il nuovo piano Ecobonus, prossimamente illustrato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Questa cifra è ottenibile se: acquistate un’auto elettrica; rottamate una vettura Euro 2 o inferiori; disponete di un ISEE inferiore ai 30.000 euro. Ecco, se potete flaggare tutte queste categorie, avete diritto al maxi sconto in programma nel 2024.
E di qui torniamo alla semplice matematica di prima. Nuova di listino, Dacia Spring costa 21.450 euro. Una cifra che tagliata dei 13.750 euro degli incentivi auto, scende ad un clamoroso 7.700 euro. Una somma davvero difficile da battere per la concorrenza, seppure la nuova Citroen e-C3 si avvicini di molto con i maxi sconti statali. Che il 2024 sia davvero l’anno del boom di Dacia e, in generale, delle vetture elettriche? I presupposti ci sarebbero tutti, ma bisognerà capire quale sarà la risposta degli italiani dinanzi al mistero dell’elettrico. Un mistero che, ancora oggi, incontra ancora tante incognite e tanto scetticismo.