Oltre alle automobili, il nuovo motore in arrivo dalla Corea riuscirà ad alimentare proprio tutto. L’azienda saluta la benzina e l’elettrico in maniera rivoluzionaria
Il futuro è sempre più a portata di mano e al CES 2024 di Las Vegas è divenuto ancor più tangibile che in precedenza. Anno dopo anno, gli ingegneri dispiegati in tutto il mondo riescono a creare delle innovazioni sempre più stupefacenti, in special modo per il settore motoristico. In tale comparto, negli ultimi tempi sono stati fatti passi da gigante, capaci di poter donare ai tanti appassionati alcune tecnologie sempre più adeguate a ogni tipo di esigenza. 
Alla fiera dell’elettronica svoltasi negli States, poi, un colosso coreano ha presentato un motore d’altri tempi, capace non solo di poter alimentare i mezzi di trasporto, ma anche tanto altro. In questo modo, viene detto addio alla benzina e all’elettrico con uno strumento rivoluzionario, pronto a fare da apripista per gli altri competitor del settore.
A Las Vegas, la Hyundai ha deciso di dare sfogo a tutta la sua creatività, andando sempre di più incontro alle esigenze dei suoi clienti. Lo ha fatto basandosi su un motore a idrogeno, un nuovo software e sull’IA, pronta a sostenere sempre di più le aziende e il conducente che si trova alla guida. “Pensiamo che la scienza e l’umanità siano due facce di una stessa medaglia”, ha affermato il presidente e CEO dell’azienda automobilistica coreana, Jay Chang.
L’idrogeno lo aspettavano proprio tutti
Durante un’intervista, Chang ha voluto parlare di quanto sia stato necessario virare verso alternative sempre più sostenibili ed ecologiche: “l’idrogeno pulito dovrebbe essere utilizzato per poter alimentare qualsiasi cosa”. Un elemento adatto a tutti e attento all’ambiente, magari capace anche di poter contrastare in maniera sempre più netta i pressanti cambiamenti climatici in atto. 
La Hyundai, quindi, sembra incentrata nel voler concentrare tutte le sue energie nella produzione, nel trasporto, nello stoccaggio e nell’utilizzo dell’idrogeno. Una notizia che non può far altro che contenti i tantissimi ambientalisti esistenti sul pianeta, dato che il settore dei trasporti è da sempre una minaccia molto pressante per la salute dei cittadini e del pianeta.
Al CES è stato descritto anche il cambiamento di HTWO, il brand creato da parte della Hyundai che è sorto come azienda dedicata a dei sistemi di celle a combustibile, ma che oggi si è trasformata in un vero business che segue tutta la catena produttiva e commerciale dell’idrogeno usato dal gruppo.
Inoltre, il softwar-defined Everything, SDx, usato dal colosso coreano punta a modificare ogni dispositivo, gli ecosistemi di mobilità e le flotte in dei beni di valore. Per fare ciò, però, andrà a utilizzare l’intelligenza artificiale, che mira a creare dei Software Defined Vehicles, SDV. “Vogliamo dar vita a un concetto definito come ‘Cloud Transportation’, dove dispositivi AI-defined, software e mobilità vanno a unirsi per poter creare un ecosistema di mobilità adatto a un trasporto accessibile più facilmente a tutti”, ha poi concluso l’intervista Chang (Formulapassion.it).
