La circolazione sulle strade italiane subisce un cambiamento importante: il provvedimento è diventato ufficiale.
Negli ultimi tempi nelle città italiane si avverte sempre più l’esigenza di puntare a una riduzione del traffico di auto e moto, optando inoltre per un abbassamento della velocità nelle strade urbane – anche con l’installazione di autovelox – e per una maggiore sostenibilità. Un’impresa che appare tutt’altro che semplice, dato che le abitudini degli automobilisti sono ormai radicate e mettono a rischio il raggiungimento di questo traguardo.
Tuttavia c’è una città che ha deciso di fare un grosso passo avanti in tal senso. Stiamo parlando di Bologna, che a partire da martedì 16 gennaio 2024 diventa ufficialmente Città 30. Ma cosa vuol dire esattamente? Come spiegato dal sindaco del capoluogo emiliano, Matteo Lepore, Bologna diventa la prima grande città italiana a introdurre il limite di velocità di 30 km/h.
Il primo cittadino non esita a definirla una vera e propria “rivoluzione“, che va a migliorare la qualità della vita dell’intera popolazione e farà in modo che Bologna diventi una città sempre più “sicura, sostenibile e a misura di bambini, famiglie e anziani“. E non è tutto, perché uno dei principali obiettivi del progetto Città 30 è la drastica riduzione dei morti sulle strade cittadine: l’auspicio di Matteo Lepore è che si possa arrivare a zero vittime.
Cambia tutto in Italia: circolazione stravolta, nuove regole
I lavori, cominciati già lo scorso luglio, prevedono una regolamentazione del traffico che renda le strade di Bologna sempre più sicure. Lo scopo è proprio quello di abbattere il rischio di incidenti, proteggendo soprattutto pedoni e ciclisti. Il limite dei 30 km/h riguarderà il 70% delle strade del centro abitato, ovvero quelle più trafficate.
In altre 100 strade, piazze e rotonde – che possono essere consultate sul sito Bologna Città 30 – bisognerà invece rispettare il limite di velocità di 50 km/h. Per fare in modo che questi limiti vengano adeguatamente rispettati dagli automobilisti sono stati anche apposti 500 nuovi cartelli: in più sono stati realizzati circa 300 bolloni su strada.
Per quanto riguarda le strade con limite di velocità fissato a 30 km/h, i controlli sul rispetto del limite verranno affidati alla Polizia Locale. Per strade, piazze e rotonde dove invece è previsto il limite di 50 km/h verranno posizionati i già citati autovelox. La delibera del Comune di Bologna dà attuazione ai piani internazionali, europei, nazionali e locali per la sicurezza stradale.