Un modello non avrà più il motore a combustione interna: decisione inappellabile, l’ultima versione sarà una special edition
Il motore a combustione interna è sempre più vicino al suo addio definitivo. In Europa, è stato stabilito come dal 2035 non sarà più possibile produrre veicoli con propulsore endotermico. Il full electric, insomma, è sempre più vicino ed i marchi automobilistici hanno già dato il via alla svolta. E così sono sempre più le vetture prodotte con alimentazione esclusivamente elettrica o, quantomeno, ibrida, anche plug-in, con notevoli risparmi anche al distributore peraltro.
Il canto del cigno, insomma, è ormai prossimo per i motori endotermici e vi sono alcuni marchi che, proprio per l’estremo saluto, hanno deciso di realizzare versioni speciali, a mo’ di commiato dopo aver scritto pagine di storia.
Dodge, arriva l’edizione speciale di un modello cult
Il caso più eclatante è quello della Dodge che nel 2024 introdurrà sul mercato il nuovo Dodge Durango SRT 392 AlcHEMI 2024. Si tratta di un Suv ad alte prestazioni del marchio appartenente sl gruppo Stellantis, una sorta di punto di riferimento per tutti gli statunitensi.
Il nuovo Durango sarà anche l’ultimo dotato del motore Hemi V8, una sorta di icona per il marchio. Com’è noto, infatti, questo tipo di propulsore, è da sempre il fiore all’occhiello della casa automobilistica statunitense che l’ha montato anche sulle muscle car più note, come la Charger e la Challenger, due vetture amatissime anche al di qua dell’Oceano Atlantico.
Il Durango terminerà la sua produzione alla fine dell’anno, almeno nell’alimentazione con il nuovo propulsore V8. Due le versioni; quello più “parco” da 5.7 litri e la SRT Hellcat, cattivissima, con 720 cavalli di potenza. Questo Suv avrà una produzione limitata in 1000 esemplari, 250 per ogni tipo di colorazione disponibile, dal Diamond Black al Vapor Gray fino al Destroyer Gray ed al White Knuckle.
Quest’auto sarà completamente personalizzata, per una versione davvero speciale dotata di cerchi in lega SRT da 20″, pinze gialle dell’impianto Brembo ma anche finiture di gran classe come il logo SRT 392 ricamato sui poggiatesta dei sedili. Il volante è in pelle mentre sono in fibra di carbonio forgiata gli inserti interni.
L’auto, che sarà assemblata nello stabilimento Stellantis presente nel Michigan a Detroit, negli Stati uniti avrà un costo superiore di 35950 dollari (3288,92 euro) rispetto a quello di partenza del Durango SRT 392. La produzione prenderà il via ad aprile ed i primi modelli saranno disponibili già per il mese di maggio.