Le meraviglie della tecnologie hanno condotto alla creazione di un tettuccio in grado di fermare i raggi del sole: di cosa si tratta.
Uno degli “svantaggi” delle automobili è quello di non poter godere a pieno della sensazione di movimento e del sole sulla pelle. A differenza dei mezzi a due ruote, infatti, le vetture sono chiuse ed impediscono il passaggio del vento e quello dei raggi del sole direttamente sulla testa e sul corpo di guidatore e passeggeri.
Tale caratteristica aumenta sicuramente la sicurezza di chi si trova in macchina (ci sono maggiori protezioni in caso di urti o incidenti) e garantisce un maggiore confort in condizioni di meteo estreme, sia in inverno che d’estate. C’è però chi non riesce a rinunciare alla sensazione del vento tra i capelli o del sole sulla pelle nelle giornate invernali o primaverili.
Per ovviare a questo “inconveniente” in passato sono stati creati modelli cabrio o decappottabili, ma adesso la tecnologia permette di garantire il passaggio dei raggi solari senza che siano dannosi sulla pelle o fastidiosi per chi guida o si trova in auto. Questo è possibile grazie al tettuccio Solarbay ideato da Renault in collaborazione con Saint Gobain, azienda specializzata nella creazione di cristalli.
In fase di presentazione, Renault ha spiegato che il Solarbay consente di passare dalla completa trasparenza all’opacità elettronicamente, eliminando dunque la presenza di fastidiose tendine opacizzanti. Questa soluzione, oltre ad essere al passo con la tecnologia odierna, consente di guadagnare spazio all’interno dell’abitacolo, per la precisione 3 cm per la testa, e peso, visto che il tettuccio “magico” pesa tra i 6 e gli 8 chili in meno rispetto a quelli tradizionali.
Dotato di una tecnologia a cristalli liquidi simile a quella delle tv o dei monitor, Solarbay passa gradualmente da uno stato completamente trasparente ad uno totalmente opaco. Inoltre l’opacizzazione funziona a onda: è possibile rendere opaca solo una parte del tettuccio – magari quella posteriore per permettere ai passeggeri di dormire senza che il sole li disturbi – ed il comando può essere impostato manualmente dalla dashboard o tramite i comandi vocali.
Al fine di evitare inconvenienti durante l’estate, il tettuccio si opacizza automaticamente quando l’auto non è accesa. Quando riavvierete l’auto, però, non ci sarà bisogno di reimpostare tutto, poiché il computer di bordo ricorderà le ultime impostazioni. Un gioiello di tecnologia che Renault assicura sarà anche sicuro e resistente.
Il tettuccio infatti è costruito a strati, nella parte più esterna c’è uno strato che respinge i raggi UV, nel mezzo si trovano vari strati in PVB – materiale utilizzato per i vetri di sicurezza che serve ad impedire che si frantumi in piccoli pezzi in caso di urto o incidente – che aumentano l’isolamento termico e acustico. Infine c’è lo strato interno in PDLC che consente l’opacizzazione.
Per il momento Renault permetterà ai clienti di implementare il Solarbay solamente nei modelli di punta della casa automobilistica francese, ovvero la Scenic E-Tech e la Rafale. Insomma si tratta di un optional di lusso per le top di gamma dell’azienda transalpina, un piacere hi-tech non alla portata di tutti.
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