Arriva la delibera del Governo in persona su questa situazione molto controversa e tutt’altro che piacevole: sarà addio alla patente.
La patente di guida è l’attestato necessario per poter condurre liberamente un veicolo su strada. Come dice la norma vigente nessun cittadino si può permettere di guidare in strade pubbliche senza aver conseguito tale certificazione, a meno che non possieda il foglio rosa e stia facendo pratica accompagnato da un guidatore esperto. 
Sono tanti i rischi da mettere in conto per chi ha la patente di guida. È necessario infatti rispettare tutte le regole del Codice della Strada per poter mantenere la propria patente e non comprometterne l’utilizzo. Vi sono alcune infrazioni considerate gravi che, tra le sanzioni pecuniarie, prevedono anche il ritiro della patente stessa.
Nelle scorse ore il Governo ha aggiunto un’altra trasgressione, molto grave già dal punto di vista etico, alla lista delle contravvenzioni punibili con il ritiro della patente di guida. Ovvero l’abbandono del proprio animale domestico in strada, una piaga che purtroppo ancora oggi è diffusa, soprattutto nei mesi estivi da parte di chi non sa dove lasciare cani, gatti o altri animali nel periodo vacanziero.
Patente ritirata per chi abbandona il proprio animale
La delibera e l’approvazione di questo emendamento, proposto dalla Lega, è arrivata da pochi giorni. La Commissione Trasporti della Camera ha voluto un inasprimento della pena, fino al ritiro della patente, per chi abbandona un animale. “E’ un fenomeno incivile che, soprattutto in estate, ha raggiunto numeri inaccettabili e che mette a rischio anche la sicurezza degli utenti” – hanno commentato i firmatari dell’emendamento. 
Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini ha pubblicamente applaudito questa nuova sanzione, commentando così sui social: “Fino a sette anni di carcere e ritiro della patente per chi abbandona il proprio animale per strada provocando un incidente. Una vittoria di giustizia, buonsenso ed equità”.
L’ultimo dato ufficiale che si ha in Italia risale a tutto il 2022, che ha visto ben 71 mila cani abbandonati in strada e non reclamati da alcun padrone o proprietario. Una piaga che dunque continua ad essere presente e costante, nonostante l’immoralità e la crudeltà di certi gesti. Non a caso i canili ed i gattili (rifugi per gli amici a 4 zampe abbandonati) sono sempre più saturi nel nostro paese.
Il Governo ha deciso di inasprire la pena per chi viene colto ad abbandonare l’animale domestico, anche perché oltre alla brutalità dell’evento c’è anche la pericolosità di lasciare un mammifero spaventato e spaesato in strada, con la possibilità di causare incidenti.
