Importanti novità in casa Volkswagen, con il colosso tedesco che è ormai pronto ad abbattere i prezzi delle proprie auto.
Sono anni molto particolari per le grandi aziende automobilistiche, con queste che si trovano nella condizione di dover far fronte a una serie incredibile di spese. Lo si denota infatti con il fatto che si sta passando in modo sempre più veloce e rapido a una mobilità elettrica, il che però comporta non pochi investimenti.
Da questo punto di vista si è accorta delle difficoltà in modo evidente la Volkswagen, con il colosso teutonico che in questo momento si trova nella condizione di dover tagliare il personale. Ad annunciarlo è stata la stessa azienda, con la riduzione del 20% dei lavoratori che sarà necessaria entro il 2026.
Tra le difficoltà che sono state evidenziate in questi ultimi anni vi è il fatto che la produzione elettrica al momento non sta generando gli introiti sperati. La Volkswagen infatti ha deciso anche di rallentare sensibilmente la creazione di vetture a impatto zero, in quanto il mercato non le sta premiando.
Proprio per questo motivo è diventato chiaro come sia necessario un cambio di rotta da questo punto di vista. Anche dei colossi nati solo con l’intento di produrre vetture elettriche come la Tesla hanno capito che è il momento di pensare anche ai conti correnti dei clienti e abbassare i prezzi oggi è una necessità. La Volkswagen ha scelto così di rivoluzionare la propria gamma.
Svolta elettrica della Volkswagen: abbattuti i prezzi
La scelta di rinnovare la tipologia di vetture elettriche di casa Volskwagen è una decisione che è stata presa direttamente dal CEO dell’azienda, ovvero Thomas Schafer. Quest’ultimo infatti è convinto che il modo migliore per poter diventare competitivi sul mercato sia quello di produrre delle automobili che possano realmente intensificare la mobilità elettrica.
Al giorno d’oggi sono i ceti più ricchi hanno modo di poter acquistare una vettura elettrica, dato che i costi sono alle stelle e per i viaggi lunghi rimane necessaria un’auto termica. La Volkswagen ha deciso così di dare vita entro il 2027 a ben due modelli city car a impatto zero: la ID.2 e la Up.
Nel primo caso si era parlato di un possibile rinvio della produzione al 2026, ma è stato negato in modo energico da parte della casa madre. La Volkswagen non ha infatti intenzione di produrre la ID.2 con un anno di ritardo, ma sarà confermata per il 2025, con le migliorie tecnologiche che porteranno a un veicolo dal costo di soli 25 mila Euro.
Si vuole fare ancora di meglio però con la Up, un modello che quando nacque nel 2011 si presentava come la superutilitaria per eccellenza. Proprio queste vetture è necessario che diventino elettriche, perché già in passato nascevano con l’intento di essere usate solo in città. La Up mostrerà un prezzo di mercato ancora inferiore rispetto alla ID.2, con il totale che dovrebbe stanziarsi solo a 20 mila Euro. Una serie di cambiamenti che ravviveranno il mercato tedesco in elettrico e daranno una bella boccata d’ossigeno alla Volkswagen.