La Dacia è uno di quei marchi che si sta espandendo sempre di più a livello internazionale, con il futuro che sarà sempre più vincente.
Il Gruppo Renault sa di poter contare ciecamente in questi anni sulla Dacia, con il marchio rumeno che da diverso tempo è diventato uno di quelli maggiormente richiesti sul mercato. La motivazione che sta spingendo sempre più persone a mettere le mani su queste vetture è il fatto che si sta lavorando moltissimo sul miglioramento della qualità dell’auto rumena, senza però dimenticare di mantenere dei prezzi più che accessibili.
Questo aspetto lo si vede in vari modelli, partendo per esempio dalla Sandero, quella che al momento risulta essere una delle tre auto più vendute in Italia. Si trova infatti a contendersi il secondo posto con la Lancia Ypsilon nel ruolo di “anti Panda”, ma non è l’unica vettura di casa Dacia che sta ottenendo sempre più consenso a livello popolare.
Lo si vede anche con i numeri che sta portando a casa la Duster, perché anche i SUV, seppur di dimensioni abbastanza contenute, hanno bisogno di rappresentare la Dacia. L’intento della casa rumena è quello di continuare a essere un punto di riferimento per milioni di clienti in tutto il mondo, con i motori a GPL che ormai sono il fiore all’occhiello dell’azienda.
A quanto pare è tempo di dare una forte innovazione alla gamma, con la volontà della Dacia che è quella di dare vita a ben due nuovi modelli. Si andrà a completare così il Segmento C, un reparto che ormai sembra essere sempre più dimenticato da molte altre aziende, per questo motivo la Dacia punta a conquistare questa fetta di mercato.
Dunque la Dacia è pronta a rinnovarsi tramite il concept della Dacia C-Neo, un prototipo che al momento si sta studiando all’interno del centro design della casa rumena, in quel di Bucarest. L’idea sarebbe quella di far derivare ben due modelli diversi, il primo nel 2025 e il secondo nel 2026, con i nomi che sono ancora segreti.
In qualche modo però si denota come questo concept abbia l’intento di ricalcare quelli che sono i progetti già portati avanti dalla Dacia con la Duster e con la Bigster. La lunghezza di questa C-Neo dovrebbe stanziarsi attorno ai 460 cm, il che la porterebbe così a superare di poco la Jogger, quella che attualmente è la vettura più lunga di casa Dacia.
Difficile però capire con quale tipologia di motorizzazione si presenterà sul mercato questa Dacia. Al momento la soluzione più plausibile è che possa abbracciare una versione ibrida che presenti un motore 3 cilindri da 1200 di cilindrata e con erogazione da 140 cavalli. Possibile inoltre che si continui anche con la variante a GPL.
Quasi impossibile invece la possibilità di vedere il concept della C-Neo svilupparsi fino a dare vita a un’auto elettrica. La Dacia dunque punta a espandersi sempre di più, ma come ha spiegato il direttore industriale dell’azienda Christophe Dridi, sarà importante rinnovare l’organizzazione industriale, ma la crescita della casa rumena è sempre più sotto gli occhi di tutti.
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