Incredibile decisione della FIA, con il Mondiale che perde già una sua tappa prima ancora di iniziare la nuova stagione.
Il calendario del motorsport è uno dei principali oggetti di discussione degli ultimi anni, con il numero di gare in ogni competizione che è cresciuto a dismisura. Per questo motivo anche i piloti hanno dovuto fare i conti con una serie di problemi legati ai continui spostamenti, il che ha provocato anche qualche problema fisico.
Non ci sono state le difficoltà della MotoGP, dove i piloti nel 2023 hanno vissuto un’annata davvero ricchissima di infortuni, ma in F1 anche il campione del mondo Max Verstappen non ha potuto nascondere il fatto che così tante gare siano un problema per i piloti. Nel 2024 inoltre si passa a quel numero di 24 che era già atteso per il 2023.
Nello scorso anno sono saltate all’ultimo momento il GP di Cina, con la decisione che fu presa già all’inizio dell’anno dopo l’aumento del numero di contagi di Coronavirus nella nazione asiatica, e quello di Imola, caso l’alluvione che scosse la Romagna. Per il momento questi due Gran Premi tornano in calendario e si aggiungono agli altri 22 che si sono disputati nello scorso anno.
La F1 inizierà solo a marzo, ma tra pochi giorni si avrà modo di immergersi in un altro grande Mondiale, con la Formula E che torna a far battere il cuore degli appassionati. La competizione elettrica punta a un grande spettacolo, ma a quanto pare i problemi sono sempre dietro l’angolo e il suo calendario deve ufficialmente perdere una gara.
Addio all’E-Prix in India: come cambia la Formula E
Sabato sera alle ore 21:03 inizierà ufficialmente il decimo Mondiale della storia della Formula E, con Jake Dennis che dovrà difendere il titolo di campione conquistato nella scorsa stagione. Il Messico sarà ancora una volta la tappa che darà il via alle corse della massima competizione elettrica, con il grande interesse che è attorno al ritorno di Nyck De Vries nella competizione che lo rese campione in passato.
Avrebbero dovuto essere 17 gli E-Prix della stagione, ma questa volta per potersi laureare come il nuovo re dell’elettrico basterà una prova in meno. La FIA si è appena trovata costretta a ritirare la candidatura dell’India, con la gara che si sarebbe dovuta disputare il 10 febbraio 2024.
La decisione è stata notificata dal Dipartimento dell’Amministrazione municipale dello sviluppo urbano di Telangana, ovvero lo Stato Federale nel quale si trova Hyderabad, la città dell’E-Prix. La prova avrebbe dovuto essere la quarta della stagione, l’unica del mese di febbraio dopo la scorpacciata a gennaio con tre gare, una in Messico e due in Arabia Saudita.
La FIA ha deciso che non ci sarà alcuna aggiunta nel già ricco calendario della Formula E. Il 2024 avrebbe infatti dovuto aggiungere una gara rispetto allo scorso anno, ma con la perdita dell’India si rimarrà sempre a quota 16 gare. Dal 13 gennaio a Città del Messico fino al 21 luglio a Londra, la decima stagione del Mondiale elettrico parte con qualche difficoltà, ma sarà in grado ancora una volta di regalare emozioni e spettacolo.