Sono in arrivo novità importanti per la patente di guida che interesseranno automobilisti e motociclisti. Ecco cosa potrebbe cambiare.
Essere in possesso della patente di guida è indispensabile sia gli automobilisti sia per i motociclisti, che devono essere ovviamente informati sulle normative in vigore. Queste periodicamente possono cambiare, soprattutto quando si intravede la necessità di intervenire e ridurre il numero di incidenti e rischi per la sicurezza, specialmente se sono generati da comportamenti ritenuti avventati.
Una rivoluzione a riguardo sembra essere davvero alle porte e potrebbe essere ufficializzata a breve. Il Parlamento Europeo è al lavoro e ha già approvato la prima bozza, anche se non tutte le proposte che erano inizialmente state fatte erano andate a buon fine.
Patente di guida: novità importante in arrivo
La prima novità a cui sta lavorando il Parlamento Europeo non potrà che fare piacere a tantissimi utenti, in modo particolare a quelli più “sbadati”, che tendono a perdere di vista alcuni documenti, magari anche quelli che si dovrebbero portare sempre con sé. Sarà infatti possibile avere la patente di guida digitale, mossa che consentirà di poterla visionare in caso di controllo semplicemente attraverso il proprio smartphone, strumento da cui praticamente tutti non si separano mai.
Questa soluzione era fortemente voluta anche dal governo italiano, che aveva deciso di rendere fattibile questa opportunità attraverso quello che viene definito “IT Wallet“. Qui sarà possibile consultare tutti quei certificati che fino ad ora era necessario avere nel portafoglio, quindi non solo la patente, ma ad esempio anche carta d’identità e passaporto, oltre alla tessera sanitaria e alla carta europea della disabilità.
Tutto avverrà in maniera molto semplice: non sarà necessario scaricare una nuova app sul proprio dispositivo, come si fa solitamente, ma basterà consultare l’app IO, a molti già familiare, a cui è possibile accedere tramite credenziali Spid o Cie.
Una soluzione davvero pratica
L’idea di poter avere la patente di guida digitale nasce dalla volontà di evitare che il documento cartaceo possa venire smarrito, anche solo per una disattenzione.
In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine si avrà inoltre la garanzia di avere la licenza sempre con sé, proprio perché è praticamente impossibile che si arrivi a separarsi dallo smartphone. Non manca inoltre l’attenzione alla sicurezza, altro aspetto da non sottovalutare: qualora si vesse subire ad esempio il furto del dispositivo, sarebbe necessario prima sbloccarlo e poi riuscire ad accedere all’app IO, cosa possibile solo tramite le credenziali Spid o CIE:
Il Parlamento Europeo ha invece bocciato la proposta di diversificare i limiti di velocità a seconda del tipo di patente di cui si è in possesso, fortemente voluta dalla relatrice Karima Delli. Si pensa infatti che vedere moto che vadano nettamente più piano rispetto alle auto possa rivelarsi esclusivamente un intralcio per chi viaggia sulle nostre strade.
Da valutare invece la possibilità di inserire nell’esame domande relative a biciclette elettriche, scooter elettrici, guida con il telefono o in condizioni difficili, situazioni che sono ormai diventate all’ordine del giorno.