Sogno o son desto? Ora con soli 100 euro al mese è possibile avere una di queste auto e vivere spensieratamente la propria esperienza di guida. Iniziativa monstre da parte del Governo, ne approfitteranno tutti: ecco di cosa si tratta
Non è stato un 2023 dorato per il mondo delle quattro ruote, che ovunque ha vissuto una flessione ed un calo di vendite che ha preoccupato (e non poco) esperti e addetti ai lavori. Soprattutto il nuovo di zecca ha avuto una certa difficoltà a decollare, con tanti automobilisti del nostro Paese (e non solo) che hanno preferito investire il proprio denaro nell’usato o nella manutenzione della propria auto.
Particolare vittima di questo calo, su tutti, le auto elettriche. La loro diffusione è ancora lontanissima dalle aspettative fissate dagli analisti di mercato e gli incentivi statali non sembrano aver stuzzicato abbastanza i potenziali compratori. Quest’ultimi, evidentemente, ancora spaventati dal costo alto di acquisto e di gestione, oltre che dalle incognite presenti nell’utilizzo quotidiano. Eppure, una sterzata globale potrebbe arrivare sull’esempio che arriva dal cuore dell’Europa. Da dove? Esattamente dalla Francia, dove il Governo presieduto da Emmanuel Macron ha appena lanciato un sistema di leasing che vede protagoniste le auto a zero emissioni. E soprattutto, a costi davvero contenuti.
Auto elettriche a 100 euro al mese: la rivoluzionaria iniziativa del Governo Macron
Dopotutto si sa, la Francia è da sempre terra di rivoluzioni. Per questo, tutto il Vecchio Continente guarda con interesse all’iniziativa monstre lanciata dal presidente transalpino Emmanuel Macron. Sulla scorta delle sue storiche promesse elettorali, il numero uno del Governo francese è pronto a lanciare un sistema di leasing sociale delle auto elettriche. Un leasing che costerà solamente 100 euro al mese: una cifra comprensiva di tutto, dall’usufrutto all’assicurazione della vettura. E tanto altro ancora.
Chi ne avrà diritto? L’iniziativa lanciata dal Governo Macron è finalizzata ad aiutare i ceti meno abbienti del Paese transalpino. Dal 1 gennaio inizieranno le prime 20.000 consegne, per poi accelerare nei numeri e nelle richieste soddisfatte nel corso del 2024. Un bonus elettrico a tutti gli effetti, che proverà a favorire la diffusione dei veicoli a zero emissioni e a svecchiare il parco auto francese. E anche ad aiutare le aziende produttrici di auto made in France ed in Europa: sono escluse da questa iniziativa, infatti, tutte le vetture che arrivano dalla Cina. Anche l’Italia ne prenderà esempio? Gli automobilisti ci sperano.