Basta con la ricarica tradizionale, queste colonnine adesso potranno fare ben altro. La novità messa in campo da un’azienda sarà davvero importante per i proprietari di Tesla e compagnia cantante.
La sfida della mobilità sostenibile non passa soltanto attraverso le automobili elettriche, bensì anche attraverso le strutture e in generale tutte quelle infrastrutture che andranno a fare parte della mobilità stessa: ci riferiamo chiaramente ad autostrade, parcheggi, colonnine di ricarica e tutto quello che serve per mantenere funzionanti in efficienza queste vetture. Un lavoro massiccio a cui tutte le aziende mondiali del settore dell’automotive stanno partecipando.
Proprio le colonnine per la ricarica sono un punto chiave della transizione ecologica: al momento nel nostro paese, sempre più strutture di questo genere vengono montate e attivate in tutto il territorio nazionale con le Regioni del nord che appaiono decisamente più preparate al fatidico 2035 in cui tutte le nuove automobili vendute in Italia saranno elettriche o comunque a zero emissioni.
Chiaro che senza questo tipo di installazione le automobili elettriche siano poco più che bei gadget da vedere in giro: ma le funzioni che queste strutture che hanno varie velocità di ricarica variabili vanno ben oltre la semplice ricarica, come ha dimostrato la compagnia coreana SK Innovation che propone una nuova funzionalità molto utile per le persone che affrontano un viaggio a bordo della loro auto elettrica.
Ricarica e diagnostica in un solo momento
La compagnia che si occupa di ideare e progettare software legati al mondo della mobilità avanza un’idea incredibile: queste colonnine elettriche di nuova generazione a cui il marchio asiatico sta lavorando, infatti, saranno fornite non soltanto del classico “caricabatterie” per tenere le vetture in efficienza ma anche di un bel servizio di diagnostica molto utile per far capire al guidatore in che condizioni sia la sua automobile.
Il sistema è stato introdotto soprattutto per rendere l’attesa della ricarica completa della batteria, un processo che richiede ancora tempi piuttosto lunghi rispetto ad un pieno di benzina, meno fastidioso con la diagnosi completa dello stato della batteria con tanto di carica residua e condizioni di salute dell’importante componente che avviene in una mezz’ora, tempo di riportare la batteria alla massima carica possibile!
Questo sistema noto come Battery as a Service sarà presto implementato sulle strutture della SK ma c’è da aspettarsi che altre compagnie prendano spunto da questa interessante idea: del resto, l’attesa alla colonnina crea un vero e proprio “stress” nel guidatore! Lo ha constatato perfino un importante dirigente come il CEO di Ford Jim Farley durante un viaggio con il suo F-150 Lightning. Insomma, colonnine che oltre a ricaricare l’auto, intrattengono il guidatore. Potrebbe essere proprio questo il futuro.