Prodotta da un marchio che ormai non ha bisogno di presentazioni, questa berlina dal prezzo contenuto farà felici tutti gli appassionati italiani in cerca di un mezzo in questa categoria.
I brand cinesi sono passati da essere una vera minoranza fino ad una sorpresa nel nostro paese ed arriveranno secondo gli esperti ad essere pure una realtà consolidata, sopratutto se parliamo di marchi che hanno già dimostrato tutto il loro potenziale. Ci riferiamo particolarmente a due colossi, MG del Gruppo SAIC e Dr Automobiles che intrattiene relazioni commerciali con Chery fin da inizio duemila e che quest’anno, hanno venduto più di marchi come Tesla ed Alfa Romeo in proporzione! 
Una casa produttrice che deve ancora dimostrare il proprio valore ma che promette davvero bene, al punto che la stampa europea la paragona costantemente a Tesla come concorrente madre alla sua corona è la cinese BYD: questo brand che ha come nome un’anagramma – Build Your Dreams – viene letteralmente dal niente, con il suo fondatore che arriva da una famiglia modesta e ancora pochissimi modelli venduti in Europa.
La casa cinese ha introdotto diversi modelli sul mercato italiano in previsione di un 2024 davvero rivelatorio sul profilo economico e di fiducia dei clienti nel marchio: la sua arma principale per fare bene sul mercato? Potrebbe essere proprio la sua ammiraglia elettrica BYD Seal, una vettura parte della gamma Ocean che vanta nomi ispirati al mondo del mare, includendo la vettura elettrica monovolume Dolphin.
Potrebbe fare la differenza
La casa cinese ha bisogno di consolidare la sua posizione ma soprattuto la sua reputazione sul difficile mercato europeo: quale automobile meglio di una berlina di rappresentanza tutta elettrica potrebbe riuscire in questa impresa? La BYD Seal si propone intanto come un’auto elegante e sicura: lo provano le cinque stelle ottenute al Crash Test ufficiale Euro NCAP, effettuato sullo scadere di quest’anno e che poche auto hanno superato con tanto successo. 
Parliamo anche delle prestazioni: si tratta di una ammiraglia a batteria, che risulta equipaggiata con un performante motore elettrico a Litio Ferro e Fosfato, una peculiarità delle batterie di questa casa nello specifico. Queste operano a 82,5 Kilowattora e consentono un’autonomia minima di 570 chilometri alla potenza di ben 313 cavalli. Tutto questo sfruttando per l’appunto un singolo motore elettrico e non altri sistemi come ibrido o plug in: in pratica, è una Tesla Model S cinese.
Gli interni della vettura? Signorili a dir poco con sedili che sono stati definiti “comodissimi” da tutte le riviste del settore che hanno provato l’auto e soprattutto, ben due monitor per l’infotainment di bordo rispettivamente posizionati dietro al volante e nel retro dell’auto, lunghi uno 10,25 pollici e l’altro 15,6 pollici. Ma passiamo al prezzo, forse l’aspetto più sconvolgente dell’intero progetto cinese.
La vettura è in arrivo proprio in questo periodo sul mercato, come promesso dalla casa, che garantiva anni fa di arrivare entro l’ultimo trimestre dell’anno 2023 sul mercato italiano. Il prezzo parte da 46.900 Euro e dipende molto dalla versione e dalla dotazione di bordo che si sceglie di implementare. Poco ma sicuro, molto meno dei circa 100mila Euro ancora necessari per assicurarsi una Tesla. Ecco perchè è una rivale così preoccupante, per Elon Musk e il suo staff.
