Le ultime decisioni prese in merito, cambiano per sempre il modo di usare il Telepass: ecco cosa bisogna sapere assolutamente.
Come ogni decisione presa al momento di comprare una nuova auto, anche quella di affidarsi o meno al sistema Telepass è una scelta su cui gli automobilisti ponderano prima di trarre conclusioni. Certo, la famosa scatolina è comodissima per quanto riguarda l’imbottigliamento nel traffico del casello ed è anche conveniente per quanto riguarda i costi, ma solo per chi usa l’auto con cadenza quasi giornaliera. Se ad oggi c’è ancora chi non si affida a questa tecnologia infatti, bisogna considerare che magari a quel guidatore non conviene economicamente pagare un fisso al mese.
Dicevamo però della comodità. Ebbene, su questo non si discute che avere il Telepass sia comodo e che snellisca di molto la fila al casello. Tra l’altro sono da poco arrivate ulteriori novità che faranno esultare i possessori della macchinetta e riflettere chi ancora non si è affidato alla società italiana. Già a luglio c’era stata una prima novità con la possibilità di usare il Telepass anche in Croazia, oltre ai Paesi già attivi come Francia, Spagna e Portogallo. Ora si è arrivati ad un’altra decisione.
Ultim’ora Telepass: clamorosa decisione
Adesso possono tranquillamente transitare per ben quindici Paesi europei come Italia, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Polonia, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Norvegia, Ungheria, Svizzera, Bulgaria e Croazia, anche i mezzi superiori a 3,5 tonnellate muniti appunto di Telepass. In questo modo, quello della società italiana si conferma come il servizio in grado di coprire nel suo campo, la maggior area geografica del mondo.
La novità quindi è stata estendere alla Croazia anche la possibilità di far transitare autobus e camion, grazie all’accordo con la società che gestisce le autostrade, Hrvatske Autoceste. Per tutti coloro che dovessero avere interesse a transitare per quei luoghi, il servizio sarà attivo sulle seguenti tratte: A1 Zagreb – Split – Dubrovnik; A3 Bregana – Zagreb – Lipovac; A4 Zagreb – Goričan; A5 Beli Manastir – Osijek – Bosnia and Herzegovina; A6 Rijeka – Zagreb; A7 Rupa – Križišće; A10 Ploče – Bosnia and Herzegovina Border; A11 Motorway Zagreb – Sisak; D425 Ploče – Karamatići.
Paolo Malerba, Chief Business Officer di Telepass ha ovviamente commentato positivamente la notizia ammettendo che estendendo la possibilità di transito dei mezzi pesanti anche al territorio croato, la crescita di Telepass continua ed anche in maniera importante, consentendo tra l’altro lo spostamento di merci tra i diversi Paesi europei. “Miriamo ad offrire un servizio sempre più integrato e un’esperienza di viaggio senza confini. Il nostro obiettivo, in futuro, è poter estendere questo servizio anche ad altri Paesi“, ha concluso il dirigente italiano.