Notizia che non farà piacere a moltissimi automobilisti italiani. Arriva la nuova normativa che non risparmia nessuno, o quasi.
Chi acquista un’automobile lo fa per due motivi in particolare: la passione per i motori e l’esigenza di avere un mezzo proprio che possa agevolarne la mobilità. Ma la gestione del veicolo è qualcosa di piuttosto minuzioso e soprattutto non economico.
Sono tante infatti le spese per mantenere un’auto al meglio. Oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria della vettura, vanno ricordate le tasse che siamo costretti a pagare annualmente. Come il tanto odiato Bollo Auto, oppure la revisione che scatta ogni due anni per quasi tutte le auto immatricolate.
Altra spesa sicura è quella che riguarda l’Assicurazione Auto. Il codice della strada infatti indica che le vetture per circolare regolarmente e pubblicamente devono essere assicurate, con il proprietario obbligato a stipulare una polizza con una delle tante compagnie reperibili anche sul web.
Proprio in tal senso arriva però una novità: l’obbligo di RC Auto si è esteso a (quasi) tutti i veicoli immatricolati, mentre in precedenza c’erano indicazioni ben diverse e meno restrittive.
RC Auto obbligatoria anche per le auto ferme e custodite da privati
Con la modifica del Codice della strada e delle assicurazioni private, arriva una novità che farà storcere la bocca aa molti. Ovvero l’obbligo di assicurare anche i veicoli che sono in sosta su strada o nelle aree di parcheggio privato. Dunque anche se fermi e non in circolazione, tali auto dovranno essere assicurate.
Il nuovo testo stabilisce che “L’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile si applica ai veicoli a motore indipendentemente dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui è utilizzato e dal fatto che sia fermo o in movimento. L’obbligo si estende anche ai veicoli utilizzati soltanto in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni“.
Obbligo dunque di attuare la polizza assicurativa a partire dal 23 dicembre. Nessuno ne è esente, a parte qualche categoria di nicchia. Ad esempio possono non stipulare una RC Auto i veicoli che non circolano più perché rottamati o ritirati. Oppure i veicoli che non possono circolare perché sotto sequestro. Esentati pure i veicoli che non sono funzionanti per mancanza di organi fondamentali, purché siano segnalati alla compagnia assicurativa.
La nuova norma dice che sono soggetti ad obbligo assicurativo tutti i veicoli a motore che si muovono sul terreno senza binari, che hanno una velocità massima superiore a 25 km/h o un peso superiore a 25 kg e una velocità massima superiore a 14 km/h. Inoltre obbligo esteso anche ai veicoli super leggeri come monopattini o segway.