Antenna sull’auto, in futuro potrebbe non essercene più bisogno. Ecco come potrebbe andare nei prossimi anni.
Nel corso della loro storia, le automobili si sono evolute sempre di più. Tanti i cambiamenti che hanno coinvolto le quattro ruote, talmente tanti che nel 2023 – quasi 2024 – ci verrebbe quasi da chiederci se sapremmo riconoscere una vettura di inizio ‘900 in un istante.
Uno dei dettagli più particolari e maggiormente cambiati nel corso del tempo è sicuramente l’antenna. In passato è sempre stata molto lunga, mentre ormai da tempo è diventata quasi una piccola pinna di pesce a livello estetico. Beh, preparatevi, perché a quanto pare in futuro non si dovrebbe vedere più.
Il tutto sarebbe dovuto ad uno sviluppo non poco rilevante portato avanti da un colosso tecnologico vero e proprio: ci riferiamo ad LG; quest’ultimo brand ha collaborato con Saint-Gobain Sekurit per raggiungere uno sviluppo finale veramente impressionante.
Antenna auto, cambia tutto: ecco di cosa stiamo parlando
Come stavamo dicendo qualche riga fa, LG ha lavorato insieme a Saint-Gobain Sekurit. Parliamo di un produttore di vetro francese. Insieme, le due aziende tanto diverse quanto estremamente ambiziose, hanno scelto di sviluppare un’antenna trasparente che potrebbe essere tranquillamente posizionata sul parabrezza o sul tetto apribile. Si tratta di una novità progettata per agevolare il futuro delle automobili sempre più connesse, senza però influenzarne il design e l’aspetto estetico. Effettivamente, la cosiddetta antenna dà un tocco estetico impossibile da non notare in una vettura.
L’antenna trasparente, come ammesso dallo stesso Presidente di LG Vehicle Component Solutions Company Eun Seokyun, rappresenta una realizzazione volta a contribuire al miglioramento delle prossime generazioni di autovetture. L’antenna sarebbe stata già testata con successo su alcune vetture. La nuova antenna integrata, diversamente da quelle tradizionali chiamate filari, si presenta sotto forma di una pellicola sviluppata con oltre 80 brevetti di proprietà dell’azienda; uno di questi brevetti è rappresentato dalla tecnologia degli elettrodi trasparenti.
Al momento non è ancora chiaro quali veicoli sfrutteranno questa tecnologia, anche se presto dovrebbe avere un’applicazione e una collocazione chiare, secondo i suoi stessi sviluppatori. L’anteprima pubblica dell’invenzione è prevista al CES (Consumer Electronic Show) del 2024, quindi a cavallo fra il 9 e il 12 gennaio prossimi. Si tratta sicuramente di una novità tutt’altro che banale e superficiale. Qualcosa che, potenzialmente, può davvero fare la differenza in ambito futuro. Scopriremo molto presto in che modo, dato che non sembra essere qualcosa pensato soltanto per migliorare il design delle automobili.