Vin Diesel nei guai: accuse pesantissime per l’iconico attore di “Fast and Furious”, ecco cosa sta accadendo
Una sorta di idolo per gli appassionati di auto e dell’alta velocità. A molti il nome di Vin Diesel probabilmente potrà dire poco, ma il suo alter ego, Dominic Toretto è quasi iconico. A tutti, almeno una volta nella vità, sarà capitato di guardare almeno un film dell’ormai celebre saga “Fast and Furious”, dedicata interamente al mondo delle auto e delle corse clandestine.
Vin Diesel è il protagonista indiscusso della saga che, nelle prime serie, ha visto anche il compianto Paul Walker, l’attore scomparso in un terribile incidente stradale. Vin Diesel, però, è anche produttore cinematografico, sceneggiatore, regista e perfino cantante.
Impossibile dimenticare le sue apparizioni in veri e propri capolavori come “Salvate il soldato Ryan” oltre che in “Pitch Black” ed “xXx“. Ha perlatro fondato anche la Tigon Studios, One Race Films e della Racetrack Records. Classe 1967, Mark Vincent Sinclair III all’anagrafe, è però ora nei guai. L’attore è stato infatti accusato di violenza sessuale da una ex assistente che gli ha intentato causa per attenzioni violente in un albergo. I fatti risalgono al 2010 in Georgia, in occasione delle riprese di “Fast & Furious 5”.
Vin Diesel, accuse pesantissime nei suoi confronti: la risposta dell’attore
Asta Jonasson, il nome della donna vittima della presunta violenza, ha dapprima spiegato di essere stata assunta dalla One Race, poi accusato ha l’attore. Vin Diesel, in una stanza di albergo di Atlanta, mise le mani addosso alla ragazza lanciandosi in atti sessuali non voluti.
Successivamente la comunicazione del licenziamento da parte della sorella dell’attore nonché presidente di One Race. Una decisione, secondo la donna, arrivata per la resistenza alla presunta violenza. La Jonasson ha potuto intentare una causa legale grazie ad una legge dello Stato della California che lo permette in caso di accuse di violenza avvenute successivamente al 2009.
Naturalmente l’attore respinge al mittente tutte le accuse. È il legale dell’attore, Bryan Freedman, ad aver rilasciato una dichiarazione sullo stato delle cose. “Vin Diesel nega questa affermazione in modo categorico” le parole dell’avvocato del noto attore in una nota.
“Vi sono evidenti prove che confutano nel modo più asosluto queste assurde accuse – ha poi proseguito – è la prima volta che viene a conoscenza di questi fatti avvenuti a più di 13 anni fa“. Naturalmente il fatto sta avendo grande attenzione mediatica, con l’attore che probabilmente dovrà difendersi in un’aula di tribunale.