La Ferrari ha perso un nuovo volto molto importante, che si è diretto in un’altra squadra. Ecco chi è che ha lasciato Maranello.
Ci stiamo avvicinando ad una stagione 2024 che sarà molto importante per la Ferrari, soprattutto per iniziare a vedere i primi frutti del lavoro di Frederic Vasseur. Infatti, il progetto 676 sarà il primo nato sotto la sua completa guida, dopo che la SF-23 era stata sviluppata sotto la supervisione di Mattia Binotto, team principal silurato esattamente un anno fa dopo quattro anni da incubo. Per il nuovo boss non è stata un’annata facile, ma almeno è arrivata la prima vittoria della sua gestione, ottenuta da Carlos Sainz nella magica notte di Singapore.
Per il resto, non ci sono state grandi gioie, e la Ferrari sa che non può permettersi di proseguire in questo ruolo di comprimaria. La nuova vettura sarà ricca di innovazioni sotto tanti aspetti, ma ora ci sarà da digerire un nuovo addio che era già nell’aria da tempo. Andiamo a vedere chi è che ha lasciato il Cavallino, pronto per unirsi ad una grande avversaria.
Ferrari, Laurent Mekies se ne va in AlphaTauri
La Ferrari di Frederic Vasseur sta cambiando e non poco in chiave futura, e nel 2023 ci sono stati sicuramente due addii molto importanti. Dopo il flop del Gran Premio del Bahrain, nel quale si era capito che la SF-23 sarebbe stata un’auto fallimentare, il tecnico David Sanchez ha rassegnato le sue dimissioni, e si è trasferito in McLaren, dove va a rinforzare un comparto tecnico in costante crescita.
In seguito, anche il direttore sportivo Laurent Mekies ha detto addio al Cavallino, e nel 2024 occuperà un ruolo ben più di spicco, anche se in una squadra meno blasonata. Infatti, il francese ex FIA sarà il nuovo team principal dell’AlphaTauri, andando a sostituire Franz Tost, che era a capo di questo team sin dal suo debutto nel 2006, quando si chiamava Toro Rosso e prese il posto della storica Minardi.
Mekies era arrivato in Ferrari nel 2019, e divenne una sorta di braccio destro di Mattia Binotto, il che giustifica anche una sua partenza, che fa seguito proprio a quella dell’ingegnere di Losanna, che è stato team principal fino allo scorso anno. Di certo, l’apporto del transalpino come direttore sportivo non è stato memorabile, dal momento che, pur essendo un ex membro di spicco della Federazione Internazionale, non ha mai fruttato grandi vittorie politiche alla Scuderia modenese. Nonostante questo, l’AlphaTauri ha deciso di puntare su di lui, ed ora sarà chiamato ad una grande prova dopo la pausa dal lavoro per il periodo di gardending.
Ecco le sue parole: “Quando ho capito che avrei dovuto aspettare così tanto tempo per il gardening, è stato davvero molto frustrante. Poi però, mi sono reso conto che avere questo tempo a disposizione e non perdendo il focus passando da un team all’altro con così tante gare in calendario, mi avrebbe dato la possibilità di concentrarmi sul capire il modo in cui lavorare. Sono carico e motivato per la nuova stagione“.