Una notizia a dir poco clamorosa ha colpito il mondo della MotoGP, con un membro del paddock molto noto che ha deciso di cambiare vita.
La MotoGP è in vacanza dopo un 2023 molto intenso, ma pur nella pausa invernale, non mancano di certo gli scossoni in vista del futuro. La Ducati vuole confermarsi al top dopo aver dominato la scena negli ultimi anni, con Pecco Bagnaia che si presenterà al via del mondiale 2024 ancora con i galloni di grande favorito, anche se forse lo sarà in maniera minore rispetto alla partenza dello scorso campionato.
Inutile nascondersi e non dire che la minaccia principale viene da Marc Marquez, il quale esordirà con la Ducati del Gresini Racing tra pochi mesi. A dire il vero, il battesimo del fuoco c’è già stato quasi un mese fa, nel corso dei test di Valencia, nei quali ha subito fatto capire di aver trovato un gran feeling con quella Desmosedici GP23 con la quale cercherà di tornare grande.
La MotoGP ha bisogno di una sfida intensa, di un qualcosa che tiri su un hype che è sceso negli ultimi anni dopo il ritiro di Valentino Rossi. Nel frattempo, dalla Ducati è arrivata la notizia di un clamoroso addio alla classe regina, del quale si era iniziato a vociferare da tempo, ma su cui ora non ci sono più dubbi. Ecco chi è che non farà più parte del team ufficiale.
MotoGP, Paolo Ciabatti lascia la Ducati e la top class
Si parlava da tempo di un possibile, illustre addio in casa Ducati, ed un comunicato stampa diramato nelle ultime ore ce ne ha dato la conferma ufficiale. Paolo Ciabatti ha deciso di lasciare la MotoGP e la squadra della casa di Borgo Panigale, dopo oltre un decennio nel quale ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo del team ufficiale. Tuttavia, quello di Ciabatti non è un addio completo al marchio italiano, dal momento che resterà comunque un suo membro, seppur impegnato in un’altra disciplina.
Infatti, Ciabatti si concentrerà sulla nuova divisione Off-Road della Ducati, dove sarà il direttore generale, e non avrà più nulla a che fare con la MotoGP. L’obiettivo è quello di portare la casa emiliana al successo anche nelle categorie fuoristrada, dopo un 2023 in cui si è vinto in top class, in Superbike ed in Supersport. In sostanza, in pista si è portato a casa un percorso netto, ed ora a Ciabatti è affidata la missione di guidare questo segmento verso il successo, e ci sono tutte le carte in regola per fare bene.
Ciabatti manterrà la responsabilità di coordinare le attività sportive della Ducati nei campionati principali come il MotoAmerica, British Superbike, Alla Japan Superbike, Australian Superbike e CIV. Per quello che riguarda il suo ruolo nel team factory, al posto di Ciabatti è stato promosso Mauro Grassilli, che andrà così a rispondere direttamente a Gigi Dall’Igna, il quale mantiene saldamente il ruolo di big boss di Ducati Corse. Presto avremo nuovi dettagli su quello che sarà il nuovo compito dell’ex direttore sportivo.