L’ultimo campione del mondo della storia della Ferrari, Kimi Raikkonen, ha fatto impazzire i fan sui social. Ecco cosa è accaduto nelle ultime ore.
Vi sono piloti che hanno uno spazio speciale nel cuore dei tifosi della Scuderia Ferrari. Michael Schumacher rimane il punto di riferimento assoluto con i suoi 5 mondiali di fila, ma andando a fare una valutazione degli ultimi 20 anni, nella lista troviamo Kimi Raikkonen. Senza nulla togliere ai driver che hanno sfiorato un Mondiale o che hanno guidato per la Rossa negli ultimi tempi, ma l’impresa fatta da Ice-man nel 2007 merita un rispetto superiore.
La stagione successiva all’addio alle corse del Kaiser fu caratterizzata da una sfida intestina tra i due driver della McLaren-Mercedes, Hamilton e Alonso. Quest’ultimo, dopo aver vinto due riconoscimenti iridati di fila in Renault, non si sarebbe mai aspettato di ritrovarsi un rookie fenomeno come l’anglocaraibico in squadra. Nelle prime uscite subito si intuì lo straordinario talento del #44. Collezionò 9 podi consecutivi, elevandosi in testa alla classifica piloti, sorprendo tutti per una regolarità che non si era mai vista prima in un esordiente.
Nelle categorie minori il figliol prodigo di Ron Dennis aveva dimostrato di poter essere un numero 1 assoluto ed ebbe subito in dote una straordinaria monoposto, tuttavia Raikkonen, Massa e Alonso furono spiazzati dal mosse di Hamilton. Era spavaldo fuori e dentro l’abitacolo. Kimi Raikkonen, nel suo stile silenzioso, studiò attentamente la situazione. Dopo aver esordito con una vittoria in Australia, l’erede di Michael Schumacher collezionò due terze posizioni nei successivi 2 GP.
Il rapporto tra Alonso ed Hamilton era destinato ad esplodere come una bomba ad orologeria nel box McLaren. Il punto di svolta si ebbe in Ungheria con la scorrettezza in pit lane dello spagnolo e la penalità nel Gran Premio. Kimi Raikkonen, dopo aver vinto in Francia e in Inghilterra, colleziono un brillante secondo posto all’Hungaroring e nella successiva tappa all’Istanbul Park.
Il ritorno di Kimi Raikkonen in Ferrari
Ice-man continuò la sua striscia di risultati positivi alle spalle dei due contendenti del team di Woking, riuscendo ad arrivare al terzo posto a Monza e a vincere a Spa. A quel punto rimanevano solo tre tappe e il vantaggio nelle mani di Hamilton era diventato consistente. La medaglia di bronzo a Suzuka di Kimi sembrava aver consegnato, oramai, il Mondiale nelle mani dell’esordiente di Stevenage.
In Cina accade un episodio che Hamilton non dimenticherà più nella sua vita. Con un titolo oramai nelle mani commise uno sbaglio all’ingresso della pit lane, finendo insabbiato prima di effettuare il cambio gomme. Quel ritiro diede una chance enorme KR7, ma anche a Fernando Alonso. L’ultima tappa in Brasile fu da film. Grazie all’aiuto di Felipe Massa, infatti, Raikkonen vinse il GP e approfittò dei problemi dell’anglocaraibico, vincendo il suo primo mondiale di F1 di un punto sul duo della McLaren.
In futuro Kimi non si è più ripetuto con il Cavallino a quei livelli, ma è rimasto l’ultimo cavaliere del rischio in grado di portare la Rossa sul tetto del mondo. Oggi ha scelto di volare in Italia, nel Museo della Ferrari, per mostrare a suo figlio la vettura con la quale vinse il titolo. Il viaggio in Emilia Romagna gli avrà fatto venir voglia di tornare nell’abitacolo di una monoposto F1? Dopo i trascorsi in Alfa Romeo Racing, il finlandese appare felice di aver appeso il casco al chiodo. Ora si sta dedicando ad altre passioni e alla sua bellissima famiglia.