Il parcheggio ora non sarà più un problema, con questo sistema che permetterà di aiutare anche i più imbranati alla guida.
Sono diversi gli aspetti fondamentali che si devono tenere in considerazione quando si va in auto e uno di questi è indubbiamente la capacità di parcheggiare. Non serve infatti mettersi al volante se poi non si è in grado di fermare il proprio veicolo in qualche zona riservata alla sosta. 
Sono in molti a temere moltissimo questa manovra, soprattutto perché in certi casi deve avvenire in zone dove non vi è molto spazio e si deve così ricorrere a tutta la propria maestria alla guida. Quando ci si deve comodamente inserire con una manovra semplice e lineare, allora nessuno si spaventa, ma quando si deve effettuare l’ingresso a S, ecco che arrivano i problemi.
Ricordiamo che per effettuare nel miglior modo possibile questo parcheggio si deve portare la propria auto completamente in avanti rispetto alla vettura che sarà di fronte alla nostra. A questo punto si dovrà iniziare la manovra di retromarcia e soltanto quando una parte della nostra auto sarà al posteriore rispetto al veicolo antecedente si inizierà la sterzata.
A questo punto ci si dovrà avvicinare quanto più possibile al marciapiede, o comunque alla zona di delimitazione del parcheggio, e solo allora si potrà sterzare e rimettere in perfetta posizione verticale la nostra auto. Si tratta di un processo molto più difficile da spiegare che da farsi, ma nonostante questo sono in tanti ancora in grande difficoltà in queste situazioni, ma per fortuna c’è il modo di venirne a capo.
Nuovo sistema per il parcheggio della Tesla: ecco come funziona
Ancora una volta è la tecnologia a venire incontro ai guidatori e come sempre non può mai mancare un grande aiuto dalla Tesla. Il colosso statunitense infatti ha dato vita a un sistema di parcheggio davvero sensazionale che non creerà più il benché minimo problema nel momento in cui si dovrà fermare la propria auto. 
Al momento i mezzi più in voga da parte delle grandi aziende automobilistiche sono due, ovvero l’utilizzo di una telecamera posteriore oppure il sensore sonoro in caso di avvicinamento a un ostacolo. Entrambi sono dei grandi aiuti, ma allo stesso tempo presentano dei difetti che rischiano di causare comunque degli incidenti.
Ecco perché Tesla ha capito che il modo migliore per aiutare in fase di parcheggio è quello di dare vita a un software che permetterà di visionare dall’alto ciò che sta accadendo. Dunque il guidatore si troverà nelle condizioni migliori per poter vedere effettivamente ciò che sta accadendo, con questa funzionalità che prende il nome di Tesla Holiday Update.
Non sono tutte le Tesla che potranno sviluppare questa funzionalità, infatti sono solamente quelle che presentano un sistema Tesla Vision senza l’utilizzo di sensori ultrasuoni. Stiamo dunque parlando di Model 3 e Model Y dal 2022 in poi e di Model S e Model X dal 2023. Un grande aiuto che permetterà anche a coloro che non sono per lui sicuri alla guida in fase di parcheggio di sostare ovunque.
