Il boss di Aston Martin si è espresso su un possibile addio alla Formula 1. Le sue parole sono inequivocabili, la decisione è stata presa ormai e non si può più tornare indietro. Ecco quale sarà il futuro della scuderia britannica.
Il mondiale 2023 dell’Aston Martin era partito molto bene. La scuderia di Lawrence Stroll, infatti, ha ottenuto ottimi risultati nella prima parte della stagione, risultato la vera sorpresa del campionato. Poi, con l’arrivo degli sviluppi da parte delle altre vetture, la scuderia britannica ha iniziato ad avere un costante calo che le ha impedito di continuare a lottare per il podio. Nonostante tutto, Fernando Alonso è riuscito a chiudere la classifica pilota al quarto posto, con 206 punti. 
Il proprietario di Aston Martin è Lawrence Stroll, padre del pilota Lance, anche quest’anno poco performante in pista. Durante la stagione è stato addirittura a rischio, anche se pochi avrebbero scommesso su un licenziamento da parte di suo padre. Terminata la stagione e fatti tutti i bilanci, adesso è arrivato il momento di pensare al futuro, ma c’è una indiscrezione che potrebbe riguardare proprio Aston Martin. Si dice che sia in vendita e Lawrence Stroll si è da poco pronunciato sull’argomento.
Aston Martin in vendita? Arriva la risposta di Stroll
Secondo alcuni rumors che corrono tra il paddock della Formula Uno, l’anno prossimo Aston Martin potrebbe avere un nuovo proprietario. La scuderia britannica, nata dalle ceneri della vecchia Force India, potrebbe essere venduta durante questo inverno. Queste voci sono sempre più insistenti e hanno costretto Lawrence Stroll ad intervenire e a spiegare come stanno realmente le cose.
Il boss di Aston Martin ha commentato la possibile cessione di una quota di minoranza del team alla società di private equity Arctos Partners. Le sue dichiarazioni sono state riportate dal New York Times: “Non si spendono centinaia di milioni di sterline, assumendo quattrocento dei migliori dipendenti se si sta per lasciare l’attività”, ha detto Stroll, il quale smentisce con forza le voci su una cessione della sua scuderia.
Non c’è nulla di vero, dunque, almeno secondo Lawrence Stroll, pronto ad investire ancora nel progetto Aston Martin, secondo lui in grado di lottare per il titolo entro poche stagioni. “Non ho intenzione di andare da nessuna parte”, ha concluso Stroll, che poi ha spiegato di essere soltanto all’inizio del suo percorso in Formula Uno. Il vero obiettivo è farsi trovare pronti in vista delle nuove regole previste per il 2026. È proprio in quella stagione che Aston Martin inizierà ad avere la power unit Honda.
