Charles Leclerc è al centro delle voci di mercato del circus. Il suo contrato scadrà al termine del 2024, ma già si stanno sprecando i rumor sul suo futuro.
E’ diventata l’anima più pura di una Scuderia in cerca di una nuova dimensione. Il fenomeno della Ferrari Driver Academy sta crescendo e sta raccogliendo molto meno di quanto potrebbe. A livello potenziale il numero 16 della Ferrari ha dimostrato, già nella sua prima annata in F1, di poter tener testa a campioni del calibro di Sebastian Vettel, Lewis Hamilton e Max Verstappen.
I tifosi della Rossa hanno ancora negli occhi l’immagine di Charles, a Monza nel 2019, in lotta con le frecce d’argento di Lewis e Valtteri Bottas. Il braccio di ferro con Verstappen in Austria, le sfide a Singapore ed Interlagos con il compagno di squadra e il primo trionfo in F1 a Spa in memoria di Hubert. La sua carriera professionale sembrava lanciatissima, proprio come quella del coetaneo Max Verstappen nel box vicino della Red Bull Racing.
Il fenomeno di Hasselt, a differenza di Leclerc, ha spiccato il volo nelle ultime tre stagione, vincendo 54 tappe. Quando ha avuto un’auto di livello alto ha fatto la differenza e ha piegato la resistenza di Lewis Hamilton. Nonostante le tante pole registrate in Ferrari, il numero 16 è rimasto a guardare i trionfi dell’olandese, rimanendo fermo a 5 vittorie. Charles Leclerc, a 26 anni, sta ancora aspettando una Ferrari degna di questo nome. Passa il tempo e ne passerà altro, ma “date una macchina a questo ragazzo” è un tormentone che si ripete a cadenza regolare. C’è anche un’altra novità che riguarda la Rossa.
Le voci sul rinnovo di Leclerc
Charles ha davanti due scelte. Seguire il cuore e provare a vincere con la Ferrari, sottoscrivendo un altro lunghissimo contratto pluriennale oppure temporeggiare e vedere cosa accade negli altri team nel 2024. La sensazione è che il monegasco, al di là dell’attaccamento alla causa di Maranello, non abbia molte scelte. In Mercedes ha le porte chiuse dal duo britannico, Russell ed Hamilton. Quest’ultimo ha appena rinnovato il contratto e non ha nessuna intenzione di appendere il casco al chiodo.
Stesso discorso per Fernando Alonso che vorrebbe arrivare a sperimentare le PU Honda sull’AM nel 2026. Stroll, per ovvi motivi, ha il sedile assicurato. In McLaren hanno rinnovato la fiducia a Norris e hanno ingaggiato il più forte rookie della nuova gen, Oscar Piastri. L’unica concreta opzione sarebbe rappresentata dalla Red Bull Racing. Perez è in bilico, ma fare da secondo di Max Verstappen potrebbe rappresentare un calvario.
Sull’argomento è intervenuto a gamba tesa il team principal, Frederic Vasseur, che in una intervista riportata su FP.it ha ammesso: “Leclerc e Sainz sono sotto contratto con noi sino al termine del 2024, quindi hanno ancora 13 mesi. A suo tempo Mercedes aveva rinnovato i contratti alla fine di agosto. Direi che ci sono ancora abbondanti mesi di margine”.
Sono ancora in una fase di discussione, ma probabilmente i piloti hanno chiesto di aspettare un primo test sulla nuova vettura. Si partirà da un foglio bianco nel 2024 e i rischi per Charles sono enormi. In caso di ennesimo fallimento tecnico potrebbe rimanere a bocca asciutta per tanti altri anni.