Subire il furto dell’auto è una delle esperienze più spiacevoli che possano esistere. l’incredibile trucco per proteggersi.
Recarsi al parcheggio e non trovare più la propria macchina è qualcosa da sudore freddo e cuore che si gela. Oggi come oggi, poi, con tutti i sistemi elettronici che sono presenti sui veicoli, manometterli è un gioco da ragazzi per chi se ne intende. Nel corso degli anni, infatti, se ne sono viste di tutti i colori, a partire dai dispositivi che disturbano la chiusura centralizzata e agevolano il lavoro del malvivente. 
Basandoci su queste constatazioni verrebbe da dire che di fronte ad una lotta così impari non c’è nulla da fare, ed invece no. I recenti casi di cronaca ci impongono di essere ottimisti. Anzi, addirittura, ci portano a rinnovare la fiducia ai classici metodi della nonna, anziché spendere denaro a fiumi per strumenti sofisticati di bloccaggio. Tutto parte da un accadimento verificatosi nel barese.
Furto auto, come evitarlo in poche mosse
La tecnologia, sempre più raffinata, ha portato al nascere di numerosi sistemi per tenere lontani i ladri di macchine, eppure alcuni colpi organizzati con arguzia, sono stati sventati in maniera rudimentale. Quasi da non credere. Come abbiamo anticipato, un esempio ce lo regala la provincia di Bari, dove alcuni residenti che, loro malgrado, si sono trovati ad assistere ad un tentativo di furto, sono intervenuti nell’immediato per bloccare i malfattori, utilizzando un oggetto che si trova in tutte le case.
Detta così, non fosse per le immagini che hanno fatto e stanno ancora facendo il giro dei social, potrebbe sembrare una vicenda inventata, invece è avvenuta davvero. La scena ha avuto luogo lo scorso 14 dicembre ad Altamura. Qualcuno prova a rubare un SUV parcheggiato. L’azione, però non passa inosservata complici i rumori provocati del ladro e subito alcuni avventori di un’attività commerciale si sono portati all’esterno, cominciando ad inveire contro il furfante. Non contenti, per farli desistere hanno cominciato a tirare loro addosso ogni tipo di arnese, sedie comprese.
La faida tra le parti, documentata da ogni angolazione dagli abitanti dell’area che, disturbati dal chiasso, si sono affacciati da finestre e balconi, ha avuto esito positivo. Il veicolo è rimasto al suo posto, mentre la banda che stata portando avanti il colpo, si è data alla fuga. 
Non è comunque la prima volta che si verificano episodi del genere nella zona. Già nel 2020 dei residenti avevano costretto dei marioli intenti ad aprire alcune vetture a scappare. Allo stesso modo è diventato virale il video di una donna che dopo essere entrata in un negozio si accorge di aver lasciato la borsa sul sedile. Una distrazione, questa, che le costerà molto, visto che nel giro di pochi secondi sono arrivati dei ladri, hanno spaccato il finestrino e le hanno portato via soldi, documenti e telefono.
Questa serie, che comincia ad essere importante, di episodi di furti tentati o riusciti, ha portato la popolazione ad protestare, tanto che l’estate scorsa il sindaco della cittadina pugliese aveva voluto un incontro con il Prefetto di Bari per discutere di sicurezza.
