Il 2024 vedrà molte case automobilistiche dire addio a diversi modelli, alcuni che hanno fatto la storia del mercato mondiale.
Il 2023 è ormai agli sgoccioli e tutte le case automobilistiche si stanno affrettando a mostrare al pubblico le novità che daranno il via al 2024. Tanti i nuovi modelli che stanno per debuttare sul mercato europeo e non solo, con la stragrande maggioranza che ormai propende per l’elettrico. Ovviamente c’è ancora spazio per le motorizzazioni ibride, ma si è capito ormai che il punto di svolta è vicino e sempre più i vari marchi propenderanno per un cambio radicale del proprio parco auto.
Ma, come sempre capita, il nuovo anno coincide anche con l’addio a modelli che ormai sono arrivati alla fine di un percorso, chi per un motivo, chi per un altro. Di solito a far propendere per l’addio sono le scarse vendite, il calo dei profitti e l’impossibilità di adeguare la vettura ai nuovi standard tecnologici, con guadagni a volte davvero risibili per le case automobilistiche in caso di adeguamento del modello.
E nel 2024 sono davvero tante le macchine che saluteranno il mercato, molte delle quali sono state delle vere icone in questi decenni, tanto da essere da forte traino per le vendite per i rispettivi marchi.
Partendo da un marchio storico come BMW, da gennaio la casa tedesca dirà addio alla versione Alpina della B7, basata sulla Serie 7 e che potrebbe addirittura scomparire per sempre, senza avere un’erede elettrica. Diversi invece i tagli in casa Audi, che ha deciso di mettere i soffitta due modelli iconici: innanzitutto saluterà la R8, che però avrà come ultima vettura disponibile la GT RWD da 620 CV, per poi salutare dopo 16 anni di gloriosa attività. E poi la celebre TT, che il marchio tedesco manda in pensione dopo 25 anni. Ma nel Regno Unito ci sarà tempo ancora per una Final Edition, mentre la RS Heritage Edition, introdotta lo scorso anno, sarà l’ultima negli Stati Uniti.
Ultimo atto in Europa anche per la Chevrolet Camaro, con il quattro cilindri che non sarà disponibile per il 2024. Rimarrà in vendita solo per poco la versione col motore V6 da 3,6 litri con 335 CV, così come quella col 6.2 V8 da oltre 450 CV. Per gli amanti delle muscle, meglio che diate l’addio alle Dodge Challenger e Charger, visto che sta arrivano la versione elettrificata.
Passo d’addio in casa Ferrari invece per la Portofino M, che viene definitivamente soppiantata dalla Roma Spider con motore V8 biturbo da 3,9 litri e 620 CV. Diversi poi i modelli in fase di dismissione in casa Ford. Innanzitutto saluta l’Explorer, almeno nella versione ibrida plug-in da 457 CV, che lascia il posto al nuovo modello 100% elettrico. E poi la celebre Fiesta, che non sarà più sul mercato dopo 47 anni di attività e la cui produzione è già terminata nel luglio scorso.
In piena rivoluzione elettrica è la Mercedes, che sta accelerando l’addio ad alcune sue celebri auto, come la C Cabriolet e Coupé ed E Cabriolet e Coupé, che saranno sostituite da un’unica gamma chiamata CLE. Inoltre sarà dismessa anche la CLS, berlina lanciata nel lontano 2004.
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