Dal Giappone nasce una delle vetture più straordinarie di sempre, un modello che ricorda moltissimo le auto di Fast and Furious.
Chiunque sia un appassionato di automobili non può far altro se non essere innamorato della saga di film di Fast and Furious. Un vero e proprio cult assoluto nel mondo del cinema che ha permesso di poter ammirare alcune delle automobili più belle al mondo, ispirando anche i grandi costruttori.
Nonostante sia una delle saghe cinematografiche più note a livello statunitense, chi non ha mai rinunciato a dare via al “sogno americano”, sono le realtà giapponesi. Il Paese del Sol Levante si sta dimostrando in grado di creare alcune delle vetture più potenti al mondo, con la Toyota che è il fiore all’occhiello dell’industria nipponica.
Lo si vede anche grazie ai prototipi meravigliosi che realizza per il motorsport. La potenza di certo non manca alle auto che hanno vinto nel Mondiale Rally con Kalle Rovanpera e in quello WEC. Testimonianza del fatto che la Toyota è in grado di abbracciare davvero qualsiasi tipologia di stile automobilistico, dalle utilitarie fino alle supercar.
Ecco come mai anche di recente è proprio questa la categoria che è stata migliorata ancora di più, con un cambio che sembra essere irreale da tanto è potente. Presenta infatti un totale di 14 marce, il che lo porta a essere paragonato con Fast and Furious, ma questa volta non siamo all’interno di una pellicola con effetti speciali, ma si tratta di una straordinaria realtà.
Le auto elettriche si stanno espandendo sempre di più in tutto il mondo, ma una delle caratteristiche che le ha sempre rese uniche è il fatto di non presentare marce. Non serve cambiare quando si va in strada con questi veicoli, ma di recente la Toyota ha deciso di dare vita a una trasmissione manuale simulata su queste vetture.
Lo dimostra infatti la stessa Toyota, con la case giapponese che ha appena inoltrato la domanda per il brevetto di questa innovazione, con lo stile che sarà ben diverso da quello delle auto termiche. Infatti con questo cambio, colui che si trova sul sedile del guidatore avrà modo di impostare il numero di rapporti che desidera.
Sarà dunque lui stesso a poter decidere se ha bisogno di cambi lunghi o molto corti, con la possibilità di installare diversi schemi in base al proprio stile di guida. La leva infatti non necessita di essere collocata nell’apposita spazio dove si trova una determinata marcia, come avviene per le vetture termiche, ma può rimanere sempre “in folle”.
Una volta che avviene l’aumento di velocità, o la decelerazione, sarà lo schema virtuale a consigliare di cambiare marcia. Naturalmente vi è bisogno di un grande cambiamento da un punto di vista tecnico, considerando infatti come è totalmente impensabile un motore termico a 14 marce. Ora però siamo sempre più proiettati verso il futuro e le versioni elettriche, con la Toyota che per le sue supercar a impatto zero punta a un cambiamento epocale.
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