La Fiat Panda sta per subire una rivoluzione clamorosa, che cambierà la sua storia. Ecco quali sono le ultime scelte del gruppo Stellantis.
Mancano ormai pochi giorni, e poi si entrerà ufficialmente nel 2024, l’anno in cui la Fiat presenterà al mondo la nuova Panda. La data di lancio è fissata per il proprio 11 di luglio, e verosimilmente il grande unveiling ufficiale avverrà a Torino, come è stato l’estate scorsa per la 600e e la minicar Topolino. Per chi non lo sapesse, la nuova Panda sarà un totale distaccamento dalla citycar che conosciamo oggi, una rivoluzione totale che corrisponde anche ad un bel rischio.
Infatti, la nuova Fiat Panda diventerà un SUV di Segmento B che sarà lungo circa 4 metri, andando a crescere molto nelle dimensioni e negli spazi, anche per quanto riguarda gli interni. Il design sarà basato sulla Concept Car Centoventi che fu svelata nel 2019, ed è quella che vedete in questa foto. A questo punto, andiamo a vedere le ultime notizie che sono arrivate da poco.
Fiat, ci sono grandi novità per il futuro della Panda
Detto delle grandi novità che ci saranno sul fronte del design per la nuova Fiat Panda, è tempo di passare al lato logistico. Infatti, il gruppo Stellantis ha fatto sapere che la nuova Panda sarà prodotta in Serbia, presso lo stabilimento di Kragujevac. Si tratta di una novità clamorosa per quello che riguarda la citycar più amata dagli italiani, che non era mai stata costruita fuori dal nostro paese, e che ora dirà addio all’Italia.
Attualmente, la Panda viene prodotta in quel di Pomigliano d’Arco, con i lavoratori che, una volta appresa la notizia, hanno iniziato a chiedersi cosa ne sarà del loro futuro. Stellantis ha specificato che la Panda attuale continuerà ad essere prodotta in Campania sino al 2026, nella speranza che la versione citycar avrà un futuro anche dopo quella data, ma tutto ciò dipenderà da quelle che saranno le normative come la Euro 7 della quale tanto si discute in questi periodi.
La Panda attuale inoltre si chiamerà Pandina, con l’obiettivo di distinguerla dalla Panda B-SUV. La Fiat si è sicuramente presa un bel rischio nel cambiare del tutto la Panda, un modello dal grandissimo successo, che avrà una versione termica ed una elettrica in futuro. Di certo, il punto di forza potrebbe sicuramente essere il prezzo, che sarà ancor più basso di quella odierna, almeno per ciò che concerne quella con il motore termico.
Secondo le ultime notizie, questa dovrebbe costare all’incirca 13-14 mila euro, mentre per quella attuale ce ne vogliono 15 mila o poco più. Molto più costosa, ovviamente, quella ad emissioni zero, che però dovrebbe restare sotto i 25 mila euro. L’auto avrà la stessa piattaforma della nuova Citroen e-C3, altra figlia del gruppo Stellantis, il cui costo d’acquisto si aggirerà sui 23.000 euro. Probabilmente, anche la Panda del futuro costerà qualcosa del genere, ed è sicuramente una cifra non bassa per un’auto come la Panda, che dell’economicità ha sempre fatto il suo forte. Vedremo quello che sarà il suo listino tra pochi mesi.