La prima elettrica ora è divenuta un SUV e ciò ha lasciato tutti allibiti. Un cambiamento epocale capace di poter attirare una miriade di clienti
Il progetto si basa su un design all’avanguardia e capace di regalare al veicolo una forma molto attraente e anche sportiva. Di certo, passare da essere una berlina a un crossover non è mai semplice, anche se in questo caso sembra che il passaggio sia stato più naturale che mai. Era il 2010 quando uscì per la prima volta sul mercato e sin da subito ha avuto un buon successo a livello commerciale.
Proprio per questo motivo, l’azienda che l’ha prodotta, la Nissan, ha deciso di creare una seconda generazione, sempre molto apprezzata da parte della clientela. Un’auto familiare e amica dell’ambiente, ma anche economica e accessibile ai più, questa era l’idea che versava intorno alla sua nascita e che è andata anche a caratterizzare il suo nome, Leading, Envirnomentally friendly, Affordable, Family car.
In effetti, stiamo parlando proprio della Nissan Leaf, la quale oggi è stata definitivamente ideata sotto forma di SUV e a breve ne vedremo i risultati in strada. Per il momento, però, bisognerà accontentarci delle varie immagini che stanno circolando sul web, visto che la sua uscita sul mercato dovrebbe avvenire durante il 2024.
Un successo preannunciato
I veicoli di nuovissima generazione stanno divenendo sempre più affascinanti e il loro design richiama proprio l’idea di futuro che ci facciamo da tempo. Inoltre, anche l’efficienza, in special modo energetica, che questi ultimi esemplari mettono a disposizione dei clienti è di altissimo livello. Per non parlare, poi, delle prestazioni, sempre pronte ad accontentare anche gli automobilisti più efficienti.
In effetti, la nuova Nissan Leaf Crossover avrà una densità energetica che supera del 30% quella del passato. Verrà prodotta nell’impianto della Nissan che si trova a Sunderland, Regno Unito, luogo confermato di recente da parte del brand. Secondo alcune anticipazioni, condivise da parte di Automotive News Europe, verrà lanciata verso la fine del 2024, ma non ci sono ancora ufficialità.
Si presenterà come un’auto compatta, ma con delle forme che ricordano tantissimo i crossover. Il progetto sarà realizzato su un tipo di architettura definito CMF-EV e che deriva dall’alleanza con la Renault. Andrà a utilizzare la batteria fornita da parte della Envision tramite AESC, la quale sarà assemblata anch’essa a Sunderland. La sua particolarità è che avrà una densità energetica delle celle che sarà superiore del 30% a confronto di quella che monta attualmente la Leaf, ergo l’autonomia dovrebbe arrivare fino a 500 km.