Vi sono grandi novità in tema di limiti di velocità. Ecco come il mercato delle auto elettriche sta avendo un forte impatto sulle questioni di sicurezza.
Per tantissimi decenni l’industria dell’Automotive ha spinto sul piede dell’acceleratore per raggiungere le massime performance. I principali brand sul mercato sono stati ammaliati dalla crescente necessità di puntare ad andare oltre i limiti. Tutto ciò è iniziato a cozzare, fortemente, con le regole imposte nel Codice della Strada.
Gli automobilisti, in vetture sempre più sicure ma anche potenti, spesso si ritrovano a dimenticare le basilari regole del Codice della Strada. Tutto ciò può avere effetti devastanti qualora non si rispettino i limiti di velocità. Il livello di sicurezza dovrebbe essere sempre massimo, considerate le prestazioni attuali dei veicoli. Una leggera disattenzione a 130km/h in autostrada può avere delle conseguenze terribili, potendo scatenare anche un crash a catena.
Considerate sempre che perfino i pro driver vanno incontro ad incidenti pesanti alla guida. Sulle strade di tutti i giorni, senza muri di gomme e super protezioni, è ancora più semplice sbagliare. Occorre conoscere le azioni necessarie in caso di problemi. Ad esempio occorre evitare di guidare quando ci si sente stanchi. Tutto poi cambia dal contesto e alla tipologia di tratti. Viaggiando in Germania vi sono limiti differenti. E’ possibile sfrecciare alla massima velocità, non essendoci in alcune aeree i nostri limiti.
In Italia la velocità massima, imposta sulla maggior parte dei tratti autostradali, è di 130 km/h. Per il livello tecnologico dei modelli attuali si tratta di una velocità giusta, ma non tutti la pensano allo stesso modo. In Spagna, ad esempio, il limite massimo è di 120 km/h. Paese che vai, usanze che trovi, ma tutto potrebbe cambiare anche alle nostre latitudini.
Limiti di velocità, cambia tutto?
Con il passaggio alle EV l’intera industria sta cambiando. Il peso delle auto, a causa delle batterie agli ioni di litio, è cresciuto in modo esponenziale. Molte associazioni, tra cui il WWF, sta chiedendo che la produzione dei SUV pesanti ed elettrici dovrebbe essere limitata. In realtà è proprio uno dei pochi segmenti che sta crescendo in modo esponenziale. L’ingegnere Laurent Castaignède, da anni studioso dell’impatto ambientale dei veicoli, ha espresso un pensiero chiaro sulla vicenda.
Secondo l’esperto, come riportato dal sito Reporterre, bisognerebbe ridurre la velocità delle auto più pesanti, limitando così l’inquinamento. Si parla di mezzi superiori ai 1500 kg. In sostanza dovrebbero subire delle limitazioni perché hanno un impatto impressionante sull’ambiente. Per di più i mezzi superiori alle 1,5 tonnellate, in caso di incidenti, sono anche i più devastanti. Nella sostanza, fatta salvo il segmento A e B, il resto vetture dovrebbe viaggiare a 90 km/h.
Immaginatevi di acquistare un potente SUV o Pick-up e dover avere una limitazione del genere. Secondo l’esperto andrebbero regolamentate le caratteristiche divisive dei mezzi, limitando le auto di peso superiore a 1,5 tonnellate a vuoto a 90 km/h all’ora, come avviene per i tir. Tale limite sarebbe difficile da praticare sulle nostre strade, soprattutto con il boom delle EV che risultato pesantissime con pacchi batterie enormi.