La Maserati ha preso una decisione forte, ed ora ci sarà un addio molto sofferto per tutti i fan. Ecco cosa è accaduto ed i motivi.
Si chiude un’altra pagina di storia per il mondo delle quattro ruote del nostro paese, e questa volta, ad andarci di mezzo è la Maserati. La casa del Tridente, di proprietà del gruppo Stellantis, ha subito l’ennesima decisione discutibile della holding multinazionale olandese, che al giorno d’oggi non sembra avere un grande interesse per l’Italia, spostando la produzione sempre più lontano dal nostro paese. La preoccupazione è tanta da parte degli operai, che ora subiscono una nuova tegola.
La casa di Modena, una delle più amate da chi si può permettere una supercar o comunque un modello di gran lusso, non vedrà più produrre le proprie auto in uno stabilimento storico, nel quale Sergio Marchionne aveva riposto tante speranze. La Maserati deve dire addio ad un sito di produzione che si trova nei pressi di Torino, e che già da tempo era a forte rischio.
Maserati, ecco l’ultima auto prodotta a Grugliasco
Sulle colonne del “Corriere della Sera“, è stata comunicata una notizia davvero molto triste per gli appassionati di motori. Infatti, allo stabilimento di Grugliasco è in produzione l’ultima Maserati Ghibli, prima della chiusura di questo sito di produzione che si trova alle porte di Torino. Per chi non lo sapesse, il gruppo Stellantis ha deciso di chiuderlo per sempre, stroncando così il grande sogno di Sergio Marchionne.
L’ex amministratore delegato della FIAT, 9 anni fa, aveva deciso di rilanciare questo luogo e di affidargli la produzione delle auto della casa del Tridente, e mai e poi mai avrebbe immaginato che la sua fine sarebbe stata questa. Qualche mese fa, la holding multinazionale olandese ha deciso per la sua chiusura, confermando che l’Italia, ormai, è quasi ai margini dei suoi piani, almeno per quanto riguarda la produzione delle vetture.
La scocca di questa Ghibli è stata lavorata da 35 operai, e dopo essere stata terminata, verrà mandata nello stabilimento di Mirafiori per tutte le rifiniture del caso. Secondo quanto annunciato dal quotidiano sopracitato, la Maserati Ghibli in questione è destinata al mercato americano. La notizia è davvero molto triste, visto che quello di Grugliasco è un centro di produzione famoso e storico, il cui rilancio non è andato a buon fine.
A quanto pare, Stellantis sta puntando sempre più sull’estero e non sull’Italia, il che è davvero triste considerando che, oltre alla casa modenese, possiede anche marchi come la Fiat, l’Alfa Romeo, l’Abarth, e la Lancia, ma la produzione di tutti questi marchi si sta spostando all’estero. Pensate che la Panda in versione 2024 sarà prodotta a Kragujevac, in Serbia, mentre a Pomigliano d’Arco, con garanzia solo fino al 2026, resterà la versione attuale, che verrà ribattezzata Pandina. Di certo, ci sono nubi molto nere all’orizzonte per il nostro paese, con le auto di questi marchi che stanno andando verso una standardizzazione sempre più spaventosa, con il mercato italiano in netta crisi.