Max Verstappen ha detto alcune parole che hanno del clamoroso, e che riguardano i suoi guadagni. Ecco di cosa ha parlato il campione.
La stagione di F1 targata 2023 ha visto Max Verstappen dettare legge in maniera chiara, e si era capito sin dai test del Bahrain di febbraio che nessuno lo avrebbe potuto sfidare alla pari. La superiorità della Red Bull è stata mostruosa, con la RB19 che ha vinto 21 gare su 22. Pensate che da Miami in avanti, per cui dai primi del mese di maggio, il campione del mondo si è imposto ogni domenica, fatta eccezione per la tappa di Singapore, dove ha trionfato la Ferrari di Carlos Sainz.
Quella di Marina Bay è stata l’unica gara realmente tirata, nella quale si è visto un grande spettacolo, e non perché abbia vinto la Ferrari. Per il resto, non c’è mai stata storia, con Verstappen e la Red Bull che si sono presi tutto, lasciando le briciole alla concorrenza. Nelle ultime ore, il nativo di Hasselt ha causato nuovamente delle polemiche, a seguito di parole molto dure.
Verstappen, la sua ultima uscita ha del clamoroso
Rispetto ad altri piloti della F1 moderna, Max Verstappen è sicuramente un personaggio differente, che si è sempre dimostrato privo di peli sulla lingua. Il campione del mondo non si fa problemi a criticare qualcosa che non gli piace, e si è sempre opposto fermamente a novità come le Sprint Race o la disputa di un numero molto ampio di gare su piste come i cittadini di Jeddah o Las Vegas, che a lui non piacciono affatto.
A proposito della tappa in Nevada, che si è corsa poche settimane fa, l’olandese è stato molto duro, affermando che si trattava di show al 99%, con un 1% dedicato allo sport. Dopo la vittoria della gara domenicale, il figlio di Jos aveva corretto il tiro, affermando di non vedere l’ora di tornare a Las Vegas, ma la sostanza non cambia. Nelle ultime ore, in un’intervista riportata da “RacingNews365.com“, ha parlato di come il suo stipendio non sia di certo cambiato in base all’andamento della F1, per poi parlare del lavoro degli organizzatori.
Ecco le sue parole: “Il mio stipendio non è di certo aumentato perché la F1 è migliorata come sport. Ad ogni modo, capisco come si possa inquadrare questa categoria da diversi punti di vista, quello che è legato agli affari e quello che invece riguarda l’aspetto sportivo. Capisco il punto di vista di chi si occupa degli affari, ma io sto soltanto esprimendo la mia opinione sugli aspetti legati allo sport ed alle prestazioni“.
Verstappen ha poi aggiunto: “Noi piloti non siamo degli azionisti della F1, e per questo motivo, abbiamo tutto il diritto di esprimere ciò che pensiamo quando ci viene richiesto, e poi sarà chi comanda a decidere come agire. Se io fossi il proprietario mi comporterei allo stesso modo, ovvero non darei troppo peso a quelle che sono le opinioni di chi guida, e continuerei sulla rotta che io riterrei più giusta. Come pilota, ho sempre cercato di rispondere nel modo più onesto possibile a ciò che mi veniva chiesto“.