Una notizia assurda sconvolge il mondo della Formula 1, che dovrà dire addio ad una pista storica. Ecco dove correrà il Circus in futuro.
Siamo arrivati al termine del mondiale di Formula 1 targato 2023, con piloti, squadre ed addetti ai lavori che si godono un periodo di riposo. Tuttavia, nelle fabbriche dei team si continua a lavorare, dal momento che tra poco si ricomincerà a fare sul serio. Nel 2024 il mondiale scatterà molto presto, visto che i semafori si spegneranno sabato 2 di marzo in Bahrain, con i team che, attorno alla metà di febbraio, sveleranno le loro monoposto. 
L’obiettivo di tutti è quello di andare a caccia della Red Bull, che con Max Verstappen ha distrutto la concorrenza nel mondiale che si è appena concluso. Nel frattempo, è arrivato un importante annuncio per il mondo della Formula 1, che riguarda l’addio di un tracciato storico, che farà posto ad un nuovo cittadino. Per questa notizia manca solo la conferma ufficiale.
Formula 1, Barcellona pronta a fare posto a Madrid
In una Formula 1 che non sembra poter fare a meno di snaturarsi, c’è spazio per una nuova notizia negativa. Infatti, il Gran Premio di Spagna non si farà più a Barcellona, ma dal 2026 si terrà su un nuovo cittadino a Madrid. Il Circus farà così il debutto assoluto nella capitale iberica, abbandonando, forse per sempre, lo storico tracciato del Montmelò, dove la prima corsa si svolse nel lontano 1991, con la vittoria di Nigel Mansell che superò Ayrton Senna con una manovra spettacolare.
Già da tempo si vociferava di un possibile cambio di sede per la visita della Formula 1 in Spagna, ed ora pare che manchi solamente l’annuncio ufficiale. A riportare la notizia è stato “El Mundo”, che ha anche fatto sapere che, in realtà, l’annuncio di Liberty Media sarebbe dovuto arrivare giovedì scorso, ma è stato poi rinviato per il verificarsi di alcuni problemi tecnici. Secondo quanto emerge, dunque, al massimo nel corso del prossimo week-end la notizia diventerà ufficiale.
Ad occuparsi del progetto sarà l’IFEMA, con il suo presidente, ovvero José Vicente de Los Mozos che ha spinto molto per portare l’evento nella capitale. L’obiettivo è quello di non ripetere il flop di Valencia, dove si corse il GP d’Europa tra il 2008 ed il 2012, quando furono bruciati milioni di soldi pubblici per una gara che fu cancellata pochi anni dopo la sua nascita, a seguito del poco spettacolo che offriva e della scarsa cornice di pubblico che attraeva. A Madrid, invece, si vuole basare il progetto su basi molto più solide, con il Gran Premio di Spagna che diventerà, dunque, cittadino.
Inoltre, pare che il contratto che verrà firmato con Liberty Media avrà una valenza di ben 10 anni, per cui non c’è alcuna speranza di rivedere Barcellona in calendario, a meno che non ci siano clamorosi colpi di scena. Inoltre, non è ritenuta valida l’idea di disputare ben due gare in Spagna confermando quella catalana, che verrà disputata ancora nel prossimo biennio, ma che poi dovrà cedere il passo a Madrid in chiave futura.
