Aereo, perché il cibo non sa di niente? La spiegazione vi lascerà basiti

Chi ha provato almeno una volta a mangiare in aereo ha notato come il cibo non abbia sapore, c’è una ragione ben precisa che non tutti conoscono.

L’aereo rappresenta un mezzo che molti di noi sono chiamati a utilizzare spesso, non solo quando si deve raggiungere una località di vacanza magari particolarmente lontana, in altri casi per motivi di lavoro. Non tutti vivono positivamente questo momento, anzi ci sono persone che farebbero certamente a meno di volare per paura che possa accadere qualcosa o perché sanno di stare male.

cibo in aereo insapore
Il cibo in aereo non è sempre gradevole – Foto | Canva – Derapate.it

Se la permanenza deve durare per diverse ore, è però inevitabile avvertire un po’ di fame e cercare d colmarla con le proposte fatte dalle hostess. Difficilmente, almeno per quanto riguarda il menu, non si troverà qualcosa di proprio gradimento. L’opinione potrebbe essere però diversa dopo aver mangiato.

Il cibo in aereo è insapore: ecco perché

Ormai da tempo tutte le compagnie permettono ai passeggeri di usufruire di un servizio simile a un catering, che permette di bere ma anche mangiare, scegliendo tra vari piatti disponibili. Non tutti, a conti fatti, hanno però gradito quello che hanno avuto modo di assaggiare, imputando questo alla scarsa qualità di chi ha cucinato.

La motivazione di questo è però legata a un altro motivo ben preciso, non certo alla scarsa attenzione dello chef. Si potrebbe dare la colpa all’alta quota, ma non è difficile capire come la ragione sia un’altra. A molti di noi, infatti, è capitato di prendere ad esempio qualcosa in un ristorante in alta quota, ma di avere apprezzato, quindi evidentemente la causa è di origine differente.

cibo in aereo insapore
Non sono solo i più schizzinosi a non apprezzare il cibo servito in aereo – Foto | Canva – Derapate.it

Tutto è legato al suono che avvertiamo e che risulta essere incessante, anche se non considerato come un fastidio da tutti, durante la permanenza. La teoria è stata confermata dallo psicologo Charles Spence, professore all’Università di Oxford: ci sono alcuni sapori in particolare che risentono di questo, ovvero il dolce e l’amaro, che appaiono meno evidenti. L’umami, quello che noi solitamente indichiamo come “sapore di buono”, diventa più forte se ci si riferisce a prodotti quali carne, funghi, parmigiano e pomodori.

Puoi saziarti ma…

Decidere di mangiare qualcosa in aereo può così permettere di colmare il “buco nello stomaco” che si può avvertire, ma non tanto di soddisfare il proprio gusto personale.

Le compagnie sono ovviamente consapevoli di quello che può accadere a bordo, proprio per questo per evitare di perdere clienti hanno deciso di correre ai ripari e provare ad accontentare tutti almeno in parte.

British Airways, ad esempio, ha deciso di mettere in atto una strategia davvero particolare. Consapevole di come il rumore di sottofondo possa alterare i sapori, ha voluto creare dei sottofondi musicali ad hoc, in modo tale da migliorare la percezione che si avverte quando si mette sotto i denti qualcosa.

Davvero suggestiva invece la scelta di Finnair, che ha diffuso un video dove è protagonista lo chef Steven Liu, che ha deciso di fare una passeggiata in mezzo alla natura con l’obiettivo di raccogliere suoni naturali che possono essere piacevoli da ascoltare quando si viaggia. Ed è proprio quando i pasti vengono serviti che queste colonne sonore vengono fatte ascoltare.

 

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