La FIAT Regata ha diviso in passato l’opinione pubblica, ma ora un modello storico è pronto a imporsi sul mercato.
Sono tantissimi i modelli che nel corso degli anni hanno reso gloriosa la FIAT, con la casa torinese che ha dato vita anche a una berlina che ha fatto discutere. Si tratta della Regata, un modello che puntava a essere l’auto di punta della casa torinese, ma alla fine non ebbe mai il tanto successo sperato.
Nei sette anni nei quali rimase sul mercato, partendo dal 1983 e arrivando fino al 1990, la Regata ha infatti venduto solo 900 mila esemplari, numeri che di certo non poterono soddisfare la FIAT. Il primissimo modello fu mostrato al mondo intero nel 1983 in occasione del Salone di Francoforte e il nome non fu casuale.
Una delle grandi passioni della famiglia Agnelli erano le barche a vele, tanto che quell’anno fu lanciata nella competizione dell’America’s Cup la Azzurra, una barca che dove a inizialmente dare il nome a questa FIAT. Alla fine si decise di virare verso la Regata, un nome che comunque doveva sempre ricordare la grande passione di una delle più note famiglie d’Italia verso il mare e le barche.
Il primissimo modello che fu lanciato sul mercato presentava un motore da 1300 di cilindrata e con la possibilità di erogare fino a un massimo di 68 cavalli. La potenza le dava così modo di toccare un picco massimo di 155 km/h, con il passaggio da 0 a 100 km/h che era di 13,5 secondi. Numeri che non convinsero mai del tutto, ma ormai sono passati ben 40 anni dalla prima produzione della Regata. Questo le ha dato modo di entrare nel mondo del vintage dove tutto è magico e affascinante, con un valore di mercato mai visto prima.
FIAT Regata: ecco quanto vale oggi
Andando avanti negli anni la FIAT ebbe modo di migliorare sensibilmente la produzione della Regata, soprattutto per quanto concerne il motore. Nel 1987 infatti fu creata una bellissima statio wagon con al suo interno un 4 cilindri da 2000 di cilindrata con carburante diesel che poteva erogare fino a 65 cavalli.
In questo modo questa variante arrivava fino a una velocità di 155 km/h, con i consumi che erano molto ridotti, con un 16,5 km che si potevano percorrere solo con un litro. Non migliorava l’accelerazione, visto che per arrivare a 100 km/h servivano ben 16 secondi, ma oggi uno di questi modelli station wagon lo si può acquistare in una concessionaria italiana.
Si deve infatti fare un salto a Reggio Emilia, dove si avrà modo di mettere le mani su questo eccezionale modello storico che nel corso dei suoi 36 anni di vita ha percorso 153.466 km. Sicuramente si tratta di un veicolo adatto per potersi ancora muovere in strada, con il motore che è ancora in ottime condizioni.
Il modello lo si vede con un colore grigio per gli esterni, mentre internamente il proprietario ha scelto per un colore “panno scozzese“. Dal sito ruotadasogno.com è possibile chiedere un finanziamento per questo modello eccezionale che potrà essere acquistato per un prezzo di 25 mila Euro, un buon compromesso tra auto d’epoca e vettura da utilizzare in strada.