Grandi novità nel mondo della mobilità, con la tassa legata al bollo che subisce una serie di importanti cambiamenti.
Sono diverse le tasse che sono costretti a pagare gli automobilisti in Italia e una di quelle che è costante ogni anno è quella legata al bollo. Un costo che negli anni ha subito importanti variazioni, tanto da diventare anche Superbollo per quelle automobili che hanno una cilindrata superiore alla media.
Va detto però che ci sono sempre stati negli anni delle agevolazioni nei confronti dei contribuenti, considerando infatti come il bollo pieno lo si paga solo nei primi cinque anni dall’acquisto di un’auto. Da quel momento in poi si paga sempre di meno, in modo tale da venire incontro anche al deprezzamento del veicolo.
Non bisogna dimenticarsi inoltre come il bollo non sia il pagamento di una tassa a livello nazionale, bensì si tratta di un qualcosa a livello regionale. Dunque passando dal Nord al Sud sono diverse le variazioni e anche per quanto riguarda il pagamento di auto elettriche o ibride in alcune zone d’Italia non si paga il bollo, oppure avviene solo in modalità ridotta.
Una delle Regioni che sta cercando quanto più possibile di aiutare i suoi automobilisti è l’Emilia Romagna. Questo lembo di terra da sempre molto legato al mondo dei motori, ha deciso infatti di apportare una serie di novità per quanto riguarda il pagamento del bollo, con diverse categorie che potranno usufruire di una serie di sconti.
Auto d’epoca, elettriche e non solo: quanti sconti in Emilia Romagna
Il discorso ambientale ed ecologico da diversi anni è diventato centrale in tutta Italia ed è per questo motivo che in Emilia Romagna si è deciso di venire incontro a coloro che danno fiducia a queste auto. Infatti chiunque dovesse acquistare delle vetture elettriche o a GPL e metano avranno modo di avere un’esenzione dal pagamento del bollo per ben 5 anni.
Questo è un grandissimo aiuto non solo nei confronti di coloro che vorranno rinnovare la propria auto, ma anche per venire incontro alle esigenze dell’ambiente. Per quanto riguarda le auto elettriche, una volta terminati i cinque anni di esenzione, ci sarà comunque il pagamento solo di un quarto del valore del bollo. Stesso discorso anche per GPL e metano, ma queste dovranno rientrare nelle norme anti inquinanti.
Chi avrà modo di poter risparmiare non pochi soldi per quanto riguarda il pagamento del bollo è anche chi ha tra le mani un veicolo storico che ha superato i 20 anni. In questo caso la riduzione sarà del 50%, ma per chi ha in garage un veicolo che ha superato i 30 anni dall’immatricolazione, allora anche questa volta non sarà necessario pagare il bollo.
L’ultima categoria che ha modo di evitare di pagare questa tassa è chi ha tra le mani una vettura che è destinata al trasporto dei disabili. Non si potrà però far passare una Ferrari o una Lamborghini come una di queste auto, infatti per le auto a benzina non potranno essere quattro ruote al di sopra dei 2000 di cilindrata, mentre per i diesel sopra i 2800. Anche per gli elettrici c’è una limitazione di un massimo di 150 kW.