RC Moto, così risparmi un sacco di soldi e stai anche più sereno. Come? Bastano due minuti, lo stanno facendo tutti. Se tieni a cuore la tua amata due ruote, è meglio conoscere questo trucco.
Non è stato un anno facilissimo per i motociclisti. Le nuove norme sull’indennizzo diretto e l’aumento in generale delle assicurazioni, hanno portato a cifre sorprendenti il costo della RC Moto per tanti centauri italiani. Risparmiare senza nulla togliere alla sicurezza del veicolo è sempre ben accetto, soprattutto quando c’è di mezzo l’amata due ruote del nostro cuore. Come fare? A volte, basta seguire un piccolo trucco.
Un piccolo trucco che ha un nome ben definito: polizza eventi naturali. Non siamo impazziti, anzi. Sappiamo bene che, paradossalmente, si tratta di aggiungere un piccolo-medio rincaro alla nostra RC Moto.
Eppure, può salvare la pelle del vostro conto in banca, soprattutto in questi periodi dove il maltempo ha iniziato a tempestare anche l’Italia più mite. Sempre più riders del nostro Paese stanno sottoscrivendo questo tipo di polizza, che salvaguarda il veicolo anche nei casi più estremi: alluvioni, grandinate, e chi più ne ha, più (purtroppo) ne metta.
RC Moto, è boom di sottoscrizioni per la polizza eventi naturali: cosa copre nel dettaglio?
Secondo i dati raccolti dal portale specializzato ‘segugio.it’, ecco che arriva la conferma. Sempre più clienti stanno sottoscrivendo la polizza eventi naturali. Chiaramente un passo quasi dovuto, visto che i fenomeni climatici più violenti e pericolosi hanno interessato gran parte del nostro Paese. Questo tipo di garanzie sono cosiddette ‘accessorie’, in quanto opzionali e non obbligatorie. Tuttavia, sono molto utili in caso di danni causati da frane, alluvioni, grandine, tempeste o trombe d’aria.
Durante l’anno solare 2021, solamente il 7,7% dei riders italiani aveva sottoscritto già questo tipo di polizza. Oggi siamo quasi oltre il 10%. Un aumento importante, soprattutto se lo si paragona e lo si contestualizza alla regionalità e alla stagionalità di chi la va a sottoscrivere.
Gli aumenti più importanti si sono registrati in regioni come Toscana, Emilia-Romagna e Friuli Venezia-Giulia, chiaramente nei periodi che vanno dall’inizio dell’autunno alla fine della primavera. Un trend riconosciuto anche dalle compagnie assicurative, che hanno chiaramente colto al volo l’occasione per guadagnare qualche euro in più: nel 2021, la polizza aveva un costo medio di 87 euro al mese. Ora, nel 2023 ha già superato i 150 euro al mese.