Grandi novità per gli automobilisti. Riguarda il prezzo della Benzina. Finalmente qualcosa si smuove
L’inflazione è una delle principali problematiche di questi ultimi mesi con l’aumento a volte incontrollato dei prezzi che, di certo, non giova ai cittadini. Il prezzo della benzina, ad esempio, recentemente ha superato anche il valore di 2 Euro al litro, un costo che non si era mai visto prima. 
Per provare a contenere il prezzo della benzina, la decisione delle istituzioni è stata dunque quella di obbligare i distributori a mostrare il prezzo medio stagionale di benzina e gasolio. Una scelta che ha fatto molto discutere.
Nel caso in cui gli esercenti non avessero mostrato il reale prezzo medio nella Regione di appartenenza avrebbero dovuto pagare una multa tra i 200 e i 2000 Euro. Non tutti sono concordi nell’affermare che questa scelta del Governo sia stata la scelta vincente per far sì che il prezzo del carburante diminuisse, ma i dati sono favorevoli.
A parlare con entusiasmo di questa novità è stato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Quest’ultimo ha ribadito come esporre il valore medio comportasse un abbassamento dei prezzi di quelle stazioni che spesso tendevano ad aumentare di qualche centesimo il prezzo del carburante. Le buone notizie inoltre sono confermate anche dall’aggiornamento settimanale dei prezzi.
Prezzo di benzina e gasolio: grandi notizie in vista
Nell’ultima settimana si abbassa ancora una volta il prezzo della benzina, con quest’ultima che passa così da 1,813 Euro al litro come prezzo medio a 1,810. Un calo di soli 3 millesimi, ma che porta così il valore sempre più vicino al tanto agognato calo al di sotto dell’1,80 Euro al litro.
Ottime notizie anche per quanto riguarda il gasolio, con quest’ultimo che ora presenta un valore medio di 1,789 Euro al litro, il che significa che è avvenuto un abbassamento dei prezzi per altri 4 millesimi. Questi prezzi sono comunque relativi al self service, perché con il servito ci si trova ancora di fronte a 1,952 Euro per la benzina e a 1,930 Euro per il gasolio. 
Rimangono invariati i prezzi per quanto riguarda il GPL, che si mantiene sul valore di 0,721 Euro al litro, e quello del metano, che non modifica il proprio 1,454 Euro/Kg. Cala invece leggermente il GNL, ovvero il Gas Naturale Liquefatto, che passa a un prezzo medio di 1,429 Euro al kg, con un lievissimo calo di un millesimo.
Dunque il prezzo medio del gasolio oscilla tra i valori medi di agosto e luglio 2023, quando si trovava tra 1,711 Euro al litro e 1,833, mentre per la benzina le notizie sono straordinarie. Per ora non c’è mai stato un periodo del 2023 con un prezzo più basso della benzina, con maggio che presentava i dati migliori con 1,818 Euro al litro.
Siamo ancora ben lontano dalla media di 1,662 di dicembre 2022, ma finalmente qualcosa si sta muovendo. Vedremo ora che cosa succederà a ridosso delle imminenti festività natalizie ovvero se ci sarà un altro rialzo come avvenuto durante il periodo delle vacanze estive o proseguirà, invece, il contenimento dei costi magari con ulteriori ribassi.
