La Ferrari è un mito immortale, un gioiello che tutti sognano. Andiamo a vedere quello che è successo a questo modello.
Il marchio Ferrari è solito regalarci dei veri e propri miti con quattro ruote, ed ora sta andando verso la conclusione di un altro anno trionfale dal punto di vista del mercato. Tra poco verranno svelati due nuovi gioielli che stanno testando da parecchio, e si tratta, in particolare, dell’erede della 812 Superfast con motore V12 elettrificato e della sostituta della LaFerrari, al momento identificata con il numero di progetto F250. 
Per il resto, la Ferrari non ha mai ovviamente realizzato vetture utilitarie come la Fiat Panda, ma oggi vi porteremo a conoscenza di una storia che ha del clamoroso. Infatti, una delle auto più belle della storia del Cavallino ha vissuto un’esperienza molto lunga, nonostante un episodio che ha rischiato di farla sparire per sempre dalla circolazione.
Ferrari, la Enzo viene guidata come una Panda
Sul sito web “vezess.hu“, è stata riportata una storia che ha del clamoroso, e che vede come protagonista la meravigliosa Ferrari Enzo. Stiamo parlando della hypercar che fu l’erede di gioielli come la F40 e la F50, e che è stata presentata al mondo nell’ormai lontano 2002. All’epoca, a contribuire alla sua creazione ci fu anche Michael Schumacher, che con il suo talento tecnico poté essere di grande aiuto, negli anni in cui era impegnato a dominare la scena in F1.
Dimenticatevi i complicati modelli ibridi e plug-in ibridi attuali, per non parlare degli elettrici, perché la Enzo era una vera supercar che faceva tremare cielo e terra al suo passaggio. Infatti, viene spinta da un motore V12 aspirato da ben 660 cavalli di potenza massima, ed in soli 3,65 secondi era capace di toccare i 100 km/h partendo da ferma. La top speed si aggirava sui 350 km/h, dei dati che fanno letteralmente paura, visto che non dobbiamo dimenticarci che risale ormai ad oltre vent’anni fa.
Tralasciando le sue specifiche tecniche da togliere il fiato, è arrivato il momento di parlarvi della tematica che più ci interessa. Perché mai avremmo dovuto avvicinare il nome della Enzo ad una Fiat Panda? Il motivo è molto semplice, dal momento che il proprietario l’ha portata a percorrere 160.000 km guidandola come se fosse un’utilitaria, senza mai forzarla troppo e gestendo al meglio la sua potenza, con continui controlli che hanno verificato che tutto fosse in regola. Per chi non lo sapesse, è molto raro vedere una Ferrari o le supercar in generale raggiungere queste distanze, ma questa Enzo lo ha fatto grazie all’accortezza del suo proprietario.
Richard Loose ha però avuto anche un terribile incidente con questa vettura, distruggendola del tutto, ed in quei casi, l’unica cosa da fare è cercare di salvare qualche componente per poi buttare tutto il resto. Invece, quest’uomo l’ha fatta riaggiustare tutta nel 2010, ed è tornata come nuova, a conferma di quanto fosse legato al suo gioiello. Al giorno d’oggi, una Enzo vale svariati milioni di euro, ed acquistarla è il sogno di moltissimi appassionati.
