C’è un problema sempre più diffuso a cui devono stare attente tutti coloro che sottoscrivono l’Assicurazione auto: difendersi non è però impossibile fortunatamente.
Sottoscrivere l’assicurazione Auto risulta essere obbligatorio per legge per tutti i possessori di un veicolo a motore, in modo tale da avere la garanzia di essere protetti qualora si dovesse avere un incidente o un’altra tipologia di sinistro.
Non solo, scegliere la polizza adeguata può permettere di sentirsi tranquilli anche in alcune situazioni ben precise, quali ad esempio, i danni al veicolo provocati dalla grandine o un guasto che porta a restare in panne in strada. In questi ultimi casi però – è bene precisarlo – lo si può essere solo se si inseriscono nel contratto alcune clausole accessorie che portano a far lievitare anche se di poco il prezzo.
Anche per questo motivo, prima di sottoscrivere una polizza è utile fare un confronto tra le varie soluzioni disponibili (anche in questo ambito esiste il libero mercato come per le utenze di casa) anche se questo potrebbe non bastare. Il rischio concreto di andare incontro a un salasso può essere facile.
Assicurazione Auto: un problema da non trascurare
Usufruire del libero mercato quando si deve sottoscrivere l’assicurazione auto consente di fare un paragone tra le varie soluzioni disponibili e scegliere quella che si ritiene più idonea alle proprie esigenze e conveniente. Ora questa operazione può essere portata a termine davvero facilmente grazie ai siti comparatori disponibili sul web, dove è possibile inserire i dati di intestatario e veicolo e avere così una visione d’insieme.
Nonostante questo, sta crescendo in maniera vertiginosa una situazione davvero spiacevole a cui stanno andando incontro diversi utenti e che non può essere sottovalutata. Il riferimento è al numero sempre più elevato di persone che sono state vittime di una truffa legata all’attivazione di una RC auto e moto.
Sulla base di quanto riportato dagli istituti di ricerca mUp Research e Norstat su incarico di Facile.it , si tratta di un problema che hanno vissuto sulla propria pelle nell’ultimo anno 2,3 milioni di clienti, pari a danni che si aggirano intorno a 700 milioni di euro. La gravità di questa situazione appare ancora più evidente se effettuiamo un confronto rispetto ai 12 mesi precedenti: in questo caso l’incremento è pari al 300%.
Fortunatamente non è così impossibile per gli utenti difendersi ed evitare di incappare in una truffa quando sottoscrivono l’assicurazione auto. È però fondamentale prestare la massima attenzione ad alcuni segnali se non si vuole andare incontro a conseguenze spiacevoli.
Nel momento in cui si valutano le varie offerte è bene essere in allerta se il nome della società risulta essere poco conosciuto. A quel punto è consigliabile andare a vedere il sito per saperne di più e verificare che l’indirizzo inizi con “https” e non solo con “http”, aspetto che garantisce una maggiore sicurezza.
Non si dovrebbe inoltre dimenticare di controllare se la compagnia risulta essere nell’elenco di quelle autorizzate a operare in Italia, il cui elenco lo trovate sul sito dell’Ivass.
Occhio poi ad alcuni dettagli che incidono fortemente nel prezzo finale, ovvero massimali, franchigia e tutele che potrebbero essere non escluse (anche se si potrebbe pensare il contrario). Si dovrebbe sempre optare per forme di pagamento tracciabili, che consentono di risalire alla persona con cui si è deciso di fare l’accordo. La documentazione andrebbe poi sempre inviata via email, meglio se PEC, in modo tale da tenerne memoria se dovesse esserci qualcosa che non va.