Auto green, una svolta giunge d’Oltralpe: sarà accessibile a tutti a condizioni davvero vantaggiose, tutto ciò che c’è da sapere
Per tutelare l’ambiente occorre apportare dei cambiamenti importanti per ridurre l’inquinamento. Un aiuto può arrivare grazie all’utilizzo di veicoli elettrici. La diffusione di quest’ultimi è, tuttavia, ancora molto limitata. Per questo si lavora ad iniziative potenzialmente in grado di invertire il trend, al momento, sfavorevole.
Per compiere una svolta green c’è bisogno di muovere le masse. Tuttavia, non tutti hanno i mezzi economici necessari per l’acquisto di un’auto elettrica o ibrida. Per questo, potrebbe essere necessario l’intervento dello Stato con iniziativa ad hoc a riguardo.
Dalla Francia, in particolare, giunge un’idea interessante che potrebbe essere uno spunto anche in Italia. L’obiettivo è ambizioso e, se raggiunto, potrebbe imprimere una svolta davvero importante nell’ambito della mobilità sostenibile.
Auto elettriche, l’iniziativa è davvero significativa
L’iniziativa in questione arriva dalla Francia ed è promossa dal governo transalpino. Stando a TF1, ormai sarebbe solo questione di tempo. E’ prevista, infatti, a breve l’approvazione di un decreto che definirà i criteri da rispettare per accedere al vantaggiosissimo leasing che permetterà alle famiglie d’Oltralpe di assicurarsi un’auto elettrica o ibrida a un costo contenuto.
Le informazioni al momento sono ancora frammentarie, ma il ministro dell’economia Bruno Le Maire ha rivelato che la piattaforma sarà implementata entro la fine del mese. Gli interessati potranno accedere alla piattaforma che dovrebbe funzionare un po’ come un servizio a noleggio con riscatto dando la possibilità anche ai meno abbienti di ottenere un auto versando un minimo anticipo e con rate accessibili. Gran parte dei costi sarebbe a carico dello Stato
Tuttavia, i criteri per accedere al leasing non sono ancora chiari. L’unico dato confermato, come riferisce TF1, è quello di reddito che non dovrebbe superare i 18 mila euro annuni. Per quanto concerne le vetture messe a disposizione dovrebbero essere 20 mila nella fase inziale ma successivamente il numero dovrebbe crescere.
Saranno accessibili solo vetture Made in UE con la più bassa emissione di carbonio possibile. Una condizione che limita il numero di modelli disponibili. Rientrerebbero nella proposta auto come la Citroen e-C3, la Renault Twingo E-Tech e la Fiat 500e, vetture che hanno un costo che oscilla dai 20 ai 25 mila euro. Una scelta che potrebbe rivelarsi interessante anche per l’Italia, che l’osserverà per comprendere l’efficacia e il suo funzionamento.