La vita degli italiani è cambiata con Telepass che ogni anno aggiunge servizi: l’ultima novità è stata accolta con grande entusiasmo
Dal 1989 gli italiani al volante, oppure in moto, si dividono in due categorie. Da una parte quelli che pagano il pedaggio e dall’altra quelli che non lo pagano. O meglio, chi usufruisce del Telepass per evitare le code al casello.
In questi 34 anni il servizio è andato sempre più ad allargarsi aggiungendo nuove opportunità per i clienti e sarà così anche nel prossimo futuro. Lo dimostra tutto quello che è stato introdotto nel 2023 per implementare le possibilità dei clienti.
Come il Telepass Europa 2023 che funziona allo stesso modo in Italia, Spagna, Francia e Portogallo. Insieme ai pedaggi è possibile anche pagare il parcheggio negli stessi Paesi in cui è attivo il servizio. In più il Telepass Europeo per autotrasporti che funziona in 14 Paesi: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, ma anche Belgio, Polonia, Ungheria ,Austria, Germania, Danimarca, Svizzera, Svezia, Norvegia e Bulgaria.
Chi possiede già un Telepass attivo può richiederlo direttamente attivandolo sul contratto tramite l’area utente. Oppure si può chiedere la sostituzione del Telepass con il Telepass europeo agli sportelli Punto Blu. I nuovi clienti Telepass invece possono attivare il Telepass europeo con un qualsiasi contratto Telepass o Telepass Pay a scelta.
Il costo del Telepass Europeo per privati va ad accumularsi al costo del canone mensile standard. Il costo attivazione è pari a 6 euro insieme al canone mensile, per ogni mese di reale utilizzo, che è pari a 2,4 euro. Ma se non si utilizza il Telepass per il pagamento del pedaggio estero non sarà applicato il canone.
La domanda più ricorrente è una: è possibile usare il Telepass su diverse auto, ciascuna con il suo dispositivo o magari lo stesso? La risposta è sì, a patto che la seconda targa sia registrata e che quindi il veicolo sia riconoscibile.
Utilizzando alla formula Telepass Family è possibile associare due targhe diverse sullo stesso conto corrente. Comporta il rilascio a persone fisiche titolari di un conto corrente bancario collegato ad una carta di credito convenzionata. In alternativa a persone fisiche già titolari di un contratto Telepass Family che intendono domiciliare i relativi pagamenti su un diverso conto corrente bancario acceso in un altro istituto di credito.
E con Telepass Twin, invece, si può regalare uno sconto su un nuovo contratto. La persona che lo riceverà, registrerà due targhe sul proprio conto e quindi teoricamente si può ad un totale di quattro targhe diverse per il nucleo familiare.
Da poco è arrivato anche Telepass Business, servizio dedicato alle aziende ma anche ai privati. Basta compilare i campi sul sito ufficiale Telepass, firmando il contratto per richiedere il dispositivo, oppure attivarlo presso uno dei molti Punto Blu distribuiti vicino ai caselli autostradali italiani.
Un’offerta studiata per tutti i lavoratori a cominciare da tutti gli autonomi e freelance, Partite IVA e liberi professionisti. Ma anche piccole e medie imprese fino a 250 dipendenti, oppure ancora alle grandi aziende con più di 250 dipendenti.
L’ultima novità in casa Telepass invece arriva dal Lazio perché adesso tutti i clienti potranno usufruire di questo servizio. Come annunciato dal Comune e da Velletri Servizi, infatti, anche a Velletri è entrato in funzione il servizio di pagamento della sosta attraverso la app Telepass o Telepass Pay X. Quindi chi è già cliente può caricare la app e pagare solo i minuti effettivi della sosta nelle strisce blu: un bel vantaggio.
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