Il Gruppo Stellantis ha preso una decisione che può cambiare tutto, e che già fa discutere i fan. Ecco cosa è stato deciso.
Siamo in un momento carico di novità per il mondo delle quattro ruote, con tutti i grandi gruppi che puntano sull’elettrico e sulla diminuzione delle emissioni. Stellantis ha superato la Tesla nelle vendite di auto elettriche ed ora è seconda solo alla Volkswagen in Europa in termini di immatricolazioni, sicuramente un risultato non da poco, considerando il fatto che è sempre stata considerata inferiore alla concorrenza sul fronte dei veicoli ad emissioni zero. 
Come vedremo in seguito, Stellantis vuole vendere solo EV in Europa entro il 2030, un obiettivo che è carico di ambizioni considerando quella che è la situazione attuale di questo mercato. Le auto elettriche sono infatti in calo, ma i grandi marchi, ad oggi, non possono cambiare idea. La holding multinazionale olandese, a tal proposito, ha preso una forte decisione.
Stellantis, ecco la decisione che è stata presa
Il Gruppo Stellantis punta ad ingrandire le capacità dei propri dipendenti e ad ottenere risultati sempre più importanti, ed è per questo che è stata fatta una scelta mirata. Infatti, in quel di Torino, precisamente nel comprensorio di Mirafiori, è nata SUSTAINera, ovvero un hub di economia circolare, che è stato voluto fortemente proprio dai vertici della holding multinazionale olandese.
Si tratta di un centro all’avanguarida che è una novità assoluta, ed alla cui inaugurazione hanno preso parte tutti i vertici. Infatti, c’era il presidente John Elkann, ma anche il CEO Carlos Tavares, e questo nuovo luogo viene visto come una vera e propria svolta per la produzione di auto sostenibili, che possano seguire la volontà del gruppo che punta del tutto sull’elettrico e su un taglio netto alle emissioni tossiche.
La superficie coperta dal nuovo hub è di ben 73.000 metri quadrati, ed è un’ulteriore prova del grande impegno di Stellantis nel voler ridurre le emissioni. La filosofia da seguire è quella delle 4R, ovvero Rigenerazione, Riparazione, Riutilizzo e Riciclo. L’obiettivo è infatti quello di non sprecare nulla, ma di cercare di tirare fuori sempre il meglio da tutto ciò che si ha in mano, per provare a ripararlo e poi a riutilizzarlo.
Il luogo in cui è stato realizzato il nuovo Hub era abbandonato, per cui è stato utile anche la riqualificazione di un luogo comunque storico per il mondo delle quattro ruote. La holding di Elkann ha investito ben 40 milioni di euro per la sua costruzione, e c’è da dire che, in tal senso, non si rifiutano mai grandi investimenti.
A questo punto, ci sarà da capire quanto potrà aiutare una struttura di questo tipo nel cambio di passo verso le zero emissioni, quando mancano solo 7 anni al famoso 2030, momento in cui Stellantis sospenderà le vendite delle auto termiche in Europa. Le idee sembrano essere molto chiare, ma è chiaro che servirà anche un importante aumento della domanda per cercare di rendere l’auto elettrica un business importante.
