Una novità rivoluzionaria per ogni automobilista al mondo, non vedremo più il benzinaio da nessuna parte. Cosa è successo
Il ruolo del benzinaio è sempre più in crisi, ormai da anni. Da quando tutte le pompe di benzina e di erogazione per auto e moto sono state disposte per il servizio self-service c’è stato un drastico calo di utilità e di guadagno dell’addetto alla pompa. 
Basti pensare che con l’aumento dei prezzi del carburante pochissime persone utilizzano il ‘servito‘ nelle pompe di benzina, preferendo fare per conto proprio e risparmiare sul costo del rifornimento. Inoltre, con l’avvento della tecnologia e con le innovazioni sempre maggiori a livello automobilistico, il lavoro del benzinaio rischia di essere ancora meno importante.
L’ultima novità, lanciata da una casa automobilistica sempre all’avanguardia, sembra limitare il tutto ancor di più. La Skoda, ovvero il marchio di origine ceca, ha trovato un modo per rendere più agevole e rapido il rifornimento anche in modalità ‘self’: per pagare non servirà neanche uscire dalla propria autovettura.
Skoda ed i pagamenti in-car per il rifornimento: non servirà neanche scendere dall’auto
Questo servizio già sperimentato da Skoda si chiama Pay to Fuel. Ovvero una modalità tecnologica ed all’avanguardia che farà risparmiare tempo a chi guida nell’atto di rifornire la propria auto di benzina o gasolio. Una strumentazione già posta nell’infotainment di diversi veicoli marca Skoda e che viene sperimentato in 6 paesi europei. 
Sul display dell’auto è predisposta un’app che fa scegliere al guidatore l’area di servizio dove fare rifornimento, la colonnina dove eseguirlo e la modalità di pagamento tramite carta di credito o prepagata. Il tutto si abiliterà una volta arrivati alla pompa di benzina scelta, che riconoscerà la vettura Skoda e attiverà pagamento ed erogazione. Una volta terminato il rifornimento, la transazione verrà completata automaticamente.
Pay to Fuel è un’applicazione nata dalla collaborazione tra la casa automobilistica ceca assieme al circuito Mastercard, Parkopedia e l’azienda FinTech tedesca ryd. Tutte le vetture Skoda dotate di sistema infotainment Amundsen o Columbus e dotate di schermi touch da almeno 9,2 pollici hanno abilitato il servizio.
Tale applicazione è già attiva in Belgio, Danimarca, Lussemburgo, Germania, Austria e Svizzera, con piani di espansione in Portogallo, Spagna e presto anche in Repubblica Ceca. L’intenzione è quella di far sì che la maggior parte dei paesi europei possono avvalersi del servizio, magari con una presa di posizione favorevole anche di altre case automobilistiche.
