Sembra che Ritorno al Futuro sia diventato realtà: forse questi veicoli hanno bisogno di strade ma sicuramente, non hanno bisogno di un pilota.
I film di fantascienza hanno solitamente elementi futuristici al loro interno, un esempio su tutti potrebbe essere una vettura che non ha bisogno di un guidatore come il taxi che si vede brevemente in Atto di Forza con Arnold Schwarznegger del 1990. Oggi che le automobili fino ad un certo livello sono davvero in grado di guidarsi da sole però, forse non è più così sci-fi immaginare una cosa del genere.
Anche senza considerare Tesla che è stata l’apripista per questo genere di esperimenti creando delle vetture che possono usufruire di un efficace quanto ancora discusso autopilota, il mondo delle automobili che si guidano da sole è vasto. Abbiamo assistito al fallimentare esperimento del Robotaxi di San Francisco che si è rivelato ancora immaturo per circolare in strada ma non è mica l’unico che sta avvenendo in California al momento.
Una ditta che sta facendo dei bei progressi nel settore potrebbe essere per esempio la Waymo, parte del gruppo Alphabet e diretta discendente del progetto di Google per un’automobile capace di guidarsi da sola che ai tempi, venne svolto usando una Toyota Prius come base per il veicolo. Quello che abbiamo per le mani oggi è un progetto molto più avanzato ed interessante che forse, ha uno sbocco reale sul mercato.
Dentro il taxi più avanzato al mondo
In un recente video la influencer Alexandra Mary Hirschi anche nota come Supercar Blondie, una delle poche quote rosa presente in un settore che come ha denunciato la stessa creatrice di contenuti è ancora troppo riservato ai maschietti forse, ha mostrato al mondo come funzionano i taxi automatici della Waymo che hanno raggiunto un sorprendente livello di efficienza anche senza un guidatore.
L’azienda che dal 2016 sperimentava l’uso di automobili senza pilota deputate al ruolo di taxi usando la Chrysler Pacifica, un SUV prodotto dal marchio americano che ben conosciamo, sta ora lavorando con alcuni SUV Jaguar per lo stesso progetto, esteso a Los Angeles e San Francisco. Sembra che abbia avuto più successo delle rivali, dato che vediamo come i mezzi sappiano il fatto loro!
Nel video possiamo vedere un test su strada del mezzo che da tutto da solo, grazie ad un’ampia gamma di sensori ed impianti di tipo ADAS che consentono al veicolo di muoversi un po’ ovunque senza preoccuparsi tanto di incidenti, multe e tamponamenti. Chissà se se li aspettavano così i mezzi del futuro, quando è uscito Ritorno al Futuro.