Il Giappone è pronto a conquistare ancora una volta il mercato ed è pronto a farlo con delle novità che sconvolgeranno gli appassionati.
L’Asia è ormai uno dei principali Continenti per quanto riguarda la produzione di automobili al mondo, con il Giappone che ha sempre più compagnia. Il Paese del Sol Levante è sempre stato un punto di riferimento in questo settore, con il Gruppo Toyota che è quello che si è reso più celebre.
Non si tratta però della sola grande società da questo punto di vista, anzi i legami tra Giappone e le principali realtà mondiali le si vedono con varie aziende. La Renault ha dimostrato di poter dare vita a un colosso e a un Gruppo in grado di farsi apprezzare tanto da poter stringere delle collaborazioni con società giapponesi di primo piano.
Ormai tutti conoscono e apprezzano l’Alleanza portata avanti non solo dalla casa francese, ma anche da Nissan e Mitsubishi. Proprio quest’ultima è una delle aziende che ha maggiormente necessità di rialzare la testa dopo alcuni anni non propriamente felici, dove ha dovuto anche uscire dal mercato cinese per la gamma elettrica.
Nonostante questo la Mitsubishi dimostra di poter rimanere sempre competitiva sul mercato e il 2024 potrebbe essere un grande anno per la società. Sono diversi i modelli che sono pronti a farsi conoscere, dalle utilitarie fino ad alcuni SUV di dimensioni imponenti, pronte a rinnovare la gamma.
Le nuove Mitsubishi: dalla Outlander alla Colt
Per prima cosa la Mitsubishi sa bene che per provare a tornare a primeggiare sul mercato ha bisogno di mostrare dei modelli di utilitarie di primo livello. Proprio in quest’ottica nasce la Colt, un modello che è nato nel lontano 1962 e che ancora oggi dimostra di avere le caratteristiche adatte per poter essere vincente sul mercato.
Il prezzo di partenza per queso modello è estremamente conveniente, infatti si parla di soli 17.900 Euro. La Mitsubishi ha deciso di puntare su un motore da 1000 di cilindrata con erogazione da 90 cavalli, ma ci sarà anche una variante da 1600 di cilindrata che sarà legata al mondo dell’ibrido.
Di ben altro aspetto invece è il discorso legato alla Outlander, perché in questo caso la casa nipponica ha puntato su un SUV che avrà nella novità del plug-in il proprio punto di forza. La Mitsubishi dunque non si lancia del tutto nel mondo elettrico, ma lo fa comunque con un’auto che punterà prettamente sull’impatto zero.
La powertrain al suo interno erogherà un massimo di 248 cavalli e combinando la componente elettrica con quella termica sarà in grado di percorrere 675 km. Per quanto concerne il suo elettrico, questo plug-in avrà modo di percorrere senza il minimo utilizzo del motore a benzina ben 61 km.
Tra le più interessanti novità del mondo Mitsubishi di certo non si possono dimenticare anche il pick up L200 e infine anche un’altra utilitaria come la ASX. Innovazioni per alcuni modelli che hanno fatto la storia e che ora saranno in grado di riportare in auge il grande nome della casa del Sol Levante.