La MotoGP riabbraccia Valentino Rossi. Il fenomeno di Tavullia non può davvero mancare e i tifosi sono impazziti alla notizia
“Il Dottore” mantiene sempre uno stretto legame con la MotoGP, non fosse altro per la proprietà del Team Mooney VR46 e per la presenza di tanti piloti da lui addestrati e coccolati nella Academy di Tavullia.
Manca un ultimo step alla fine del campionato MotoGP 2023. Un ultima passo prima di decretare il vincitore del titolo, in una stagione che ha vissuto frasi alterne. La prima parte è stata tutta appannaggio di Pecco Bagnaia, bravo a capitalizzare il feeling con la sua Ducati su piste a lui favorevoli.
Poi però qualcosa è cambiato. Jorge Martin si è palesato come un avversario credibile e a suon di vittorie si è candidato a contendente. La Pramac è stata quasi perfetta nel metterlo a suo agio, almeno fino al Gran Premio del Qatar. Quanto successo a Losail non è però colpa del team quanto del gommista Michelin. Martin è stato piuttosto chiaro, spiegando che un Mondiale così non si può davvero perdere. Una rimonta da urlo e poi una caduta sul più bello, che lo ha ricacciato a 21 punti da Pecco e che gli lascia davvero poche chance a Valencia.
Sul circuito di casa, Jorge sa di dover essere perfetto sia il sabato nella Sprint, sia la domenica nella gara lunga. Ovviamente non basterà arrivare davanti all’italiano per vincere, ma ci vorrà una complicità di qualche altro.
Valentino Rossi, come lo scorso anno al fianco di Bagnaia: Il Dottore sarà presente a Valencia
Bagnaia dal canto suo arriva a Valencia in buono stato di forma, forte del secondo posto in Qatar e con quell’esperienza di chi sa di aver vissuto già questo tipo di vigilie. Lo scorso anno era successo esattamente il contrario: lui era stato in grado di rosicchiare oltre 90 punti a Quartararo, prima di trionfare proprio nel round del Ricardo Tormo.
Ci sarà anche un’altra situazione uguale al 2022 per spingerlo oltre, ovvero la presenza di Valentino Rossi in Spagna. L’attuale pilota del WEC, non può perdersi l’occasione di assistere al trionfo del suo pupillo. Come confessato da entrambi, i consigli che Vale ha dato a Pecco sono stati fondamentali, soprattutto su come gestire la pressione e questo tipo di sdife.
L’importante per Bagnaia sarà non imitarlo in riferimento a quanto accaduto nel campionato 2006. In quell’occasione Il Dottore si vide sfilare il titolo da Nicky Hayden, in modo a dir poco rocambolesco. A Valencia non si parlerà però di questo, ne siamo certi.