Ormai manca poco per scoprire tutto: la nuova Renault strizza l’occhio al passato con lo sguardo proiettato nel futuro
Ritorno al futuro oppure voglia di rivivere il passato? Le nuove produzioni per molti grandi costruttori nel mondo delle quattro ruote sono sospese tra questi due temi e Renault non fa eccezione. Lo dimostrerà molto presto, perché sta per essere lanciato sul mercato mondiale un modello inedito, anche se strizza l’occhio alla storia, nel nome e in parte anche nelle forme.
In fondo l’andamento recente del mercato lo conferma: le operazioni nostalgia nel mondo delle auto possono funzionare, a patto però che ci siano novità sostanziali. Succederà anche al colosso francese, sempre più proiettato nella sua nuova dimensione elettrica per una mobilità sostenibile al 100 per cento.
Ecco perché l’attesa per il suo nuovo modello cresce mese dopo mese in tutto il mondo. Il prossimo anno, ma in realtà già nei primi mesi, tornerà una regina delle strade mondiali, completamente rivisitata e corretta per adattarle alle esigenze moderne.
Prima di svelarla, qualche indizio. Ha sicuramente segnato la storia dell’automobilismo mondiale negli anni ’70 ma anche nella prima metà degli anni ’80 e per molti appassionati sarà un amarcord. Era nata come rivale della Fiat 127, un modello compatto dedicato ad un pubblico più giovane e soprattutto alle donne.
Già nel suo design era rivoluzionaria: portiere senza maniglie, sostituite da un pulsante vicino ad un incavo nel quale bisognava infilare la mano per aprire. E poi un bagagliaio da 200 litri che diventavano 800 abbattendo i sedili posteriori, cambio manuale a 4 marce, versioni classiche ma anche sportive alimentate dall’Apine Turbo. Solo che dalla metà degli anni ’80 non esiste più anche se per molti è stata una compagna fedele.
La nuova Renault sembra uscita dal futuro: una tecnologia così è davvero unica
Di chi stiamo parlando quindi? Esatto, è la Renault 5 che tornerà il prossimo anno e sarà un modello completamente elettrico. Il via libera è stato dato dopo i lunghi test sia in fabbrica che su strada. Ancora lo scorso inverno i ‘muletti’ sono stati provati nel gelo della Lapponia svedese, in condizioni estreme, ma anche nei due centri tecnici Renault di Aubevoye, in Normandia, e Lardy vicino a Parigi.
Le risposte sono state in tutti i casi convincenti e quindi la nuova Renault 5 elettrica ha ottenuto il via libera per la commercializzazione. Tutto parte dalla Renault 5 Prototype che è stata svelata già nel 2021 e già allora aveva ricevuto diversi primi per le sue idee originali.
Sarà basata sulla piattaforma CMF-B EV che assicura una riduzione per il costo di produzione almeno del 30% rispetto alla ZOE elettrica. Questo perché utilizza il 70% dei componenti della piattaforma CMF-B, utilizzata da Captur e Clio. Un trend chiaro nella nuova produzione Renault.
Il suo cuore sarà un motore sincrono a rotore, lo stesso di ZOE e Mégane E-Tech Electric, ma con una nuova linea che integra i tre componenti principali. Sono, secondo le anticipazioni, il convertitore DC/DC che trasforma i 400 V della batteria in 12 V, il caricabatterie e il controllo della distribuzione della corrente.
Tutto questo porterà un vantaggio per i clienti sul prezzo finale. Le previsioni indicano un range tra i 25.000 e i 27mila euro, comunque sarebbe inferiore ad esempio alla Fiat 500e e alla nuova Fiat 600 elettrica.
Ma non è tutto, perché avrà anche una funzione specifica. Grazie al supporto al V2G (sigla per Vehicle-to-Grid), potrà essere utilizzata anche per fornire elettricità alla nostra casa sfruttando l’energia contenuta nella batteria. Il veicolo sarà dotato di un specifico caricatore di bordo e disporrà di un software specifico per la gestione della corrente.
Quando la potremo toccare con mano? Al Salone di Ginevra 2024, come ha confermato direttamente Renault, in programma dal 26 febbraio prossimo. E così tutte le attese lasceranno spazio alle certezze.